Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] duca di Rosenmold è un sensuale dilettante al modo di Luigi II di Baviera e del fittizio Des Esseintes del Huysmans. un fantoccio di neve al calore dei suoi entusiasti seguaci calabresi. Effettivamente di decadentismo italiano non sarebbe il caso di ...
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La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] segnala con un paio di film ispirati ai romanzi popolari di Luigi Natoli, Il principe ribelle (1947) e I cavalieri dalle e Michelangelo Frammartino, nato a Milano ma di origini calabresi, che ha costruito su questa esplorazione lirica e antropologica ...
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Movimenti di risveglio religioso cattolico nelle realtà regionali
Emanuela Contiero
Enzo Pace
Uno degli effetti inattesi della riforma teologica introdotta dal Concilio Vaticano II (1962-65) è stato [...] altronde, che anima sin dall’inizio il fondatore di CL, don Luigi Giussani, è sì di risvegliare le coscienze delle nuove generazioni all’ privati e di aziende private porta i dirigenti calabresi della CdO a rivolgersi sempre più agli amministratori ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] dello stesso anno, è balzata in primo piano la ’ndrangheta calabrese.
Le tre organizzazioni mafiose hanno tante cose in comune e nel nel nord Italia, come racconterà il genovese Luigi Dapueto: un curioso personaggio di contrabbandiere gentiluomo, ...
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La lotta alle mafie tra movimenti e istituzioni
Vittorio Mete
Mafia e antimafia
Gli incerti contorni storici e definitori che caratterizzano i fenomeni mafiosi e protomafiosi rendono difficile l’individuazione [...] . Nel febbraio del 1993, su iniziativa di don Luigi Ciotti, animatore del Gruppo Abele di Torino, e in fondatori figurano un Comune siciliano, sei dell’Emilia Romagna, due calabresi, uno pugliese, tre campani; completava il gruppo la Regione toscana ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] di lana a buon mercato, i possedimenti calabresi del principe di Bisignano con le piantagioni di , Milano 1947-52; Suppl., II, Verona 1969, passim; B. C. De Frede, Luigi XI e le aspirazioni angioine al Regno di Napoli, in Arch stor. per le prov. ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] impegno del re e del suo governo a favore delle popolazioni calabresi colpite da un violento terremoto.
Per quanto concerne la politica si irrigidì contro la Francia per la deposizione di Luigi XVI e la proclamazione della Repubblica e non volle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] determina. Fiorentino passa in rassegna le teorie dello Stato, da Luigi XIV, a Thomas Hobbes, a Jean-Jacques Rousseau, criticando storia. I fatti culturali, che i due studiosi calabresi vogliono mettere al centro della loro indagine, non vengono ...
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Itinerario di Federico II
AAndreas Kiesewetter
Gli studi dedicati a quest'argomento si sono generalmente limitati a sommare la frequenza dei soggiorni dell'imperatore nelle varie località, indipendentemente [...] contro il duca Teobaldo I d'Alta Lotaringia. L'incontro con Luigi VIII, erede al trono francese, fu invece il motivo dei in direzione sud, per raggiungere finalmente tramite vie interne calabresi la Via Popilia a Cosenza, Nicastro o Mileto. Nessun ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] nelle biblioteche romane: G. E. Baldi e D. Calabresi collazionarono codici vaticani, B. Stefanopoli cinque codici chigiani, 1740, pp. 1-13); il Pla collaborò da Ferrara, l'orientalista Gian Luigi Mingarelli da Bologna, G. B. De Rossi da Parma. Il B. ...
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ascensore sociale
loc. s.le m. Processo che consente e agevola il cambiamento di stato sociale e l’integrazione tra i diversi strati che formano la società. ◆ Certo, essere giovane in una società in crescita, come quella degli Anni Cinquanta...