Uomo di guerra, patriota, scrittore, nato a Faenza, di famiglia di Fusignano, il 22 febbraio del 1778, morto ad Aix il 2 agosto del 1855. Uscito dalla Scuola militare di Modena, servì nell'esercito della [...] . Caduto Napoleone, poté recarsi a Roma, dove divenne istitutore dei figli di LuigiBonaparte, ex-re d'Olanda, e tenne anche l'amministrazione di Girolamo Bonaparte e di Ortensia. Nella rivoluzione del 1831 fu dal governo rivoluzionario di Bologna ...
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Uomo politico francese, nato a Nantua il 20 aprile 1811, morto a Parigi il 3 dicembre 1851. Fece gli studî di medicina a Parigi, e nello stesso tempo si mostrò ardente seguace delle teorie sansimoniste. [...] fine politico per il quale l'esercito francese era stato inviato a Roma. Durante il colpo di stato del principe LuigiBonaparte, egli trovavasi sulle barricate insieme con altri deputati; e fu ucciso in una scarica di fucileria, mentre agitava una ...
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Uomo politico e pubblicista francese (Londra 1810 - Parigi 1870). Entrato (1830) nella redazione de L'Avenir, si unì a Lamennais e a Lacordaire nel sostenere la necessità e l'attualità di un nuovo assetto [...] eletto alla Costituente, si trovò di fatto sulle posizioni del partito reazionario. Fu tra i più solerti sostenitori di LuigiBonaparte alla presidenza della Repubblica, votò la legge per la restrizione della libertà di stampa e si batté perché fosse ...
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Generale (Bessières 1789 - ivi 1878); si distinse nella campagna di Morea al termine della guerra d'indipendenza greca (1828), e fu comandante dell'artiglieria nella spedizione per la conquista di Algeri [...] rigatura delle bocche da fuoco che prese il suo nome, e che fu adottato in Francia e sperimentato favorevolmente nella campagna italiana del 1859. LuigiBonaparte lo nominò ministro degli Esteri, carica che rivestì dal novembre 1849 al gennaio 1850. ...
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Medico e uomo politico francese (Milano 1803 - Porta d'Ampugnano, Corsica, 1877); segretario dell'ex re LuigiBonaparte, di sentimenti liberali, dovette, nel 1831, abbandonare l'Italia. Amico del futuro [...] Napoleone III, dal 1840 ne condivise la reclusione nel castello di Ham e nel 1846 fu condannato per averne favorito l'evasione. Divenuto questo imperatore, C., suo medico personale, fu deputato, poi (1867) ...
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Uomo politico (La Rochelle 1802 - Jersey 1870). Deputato di Rochefort nel 1847, ministro dell'Interno (1850) e poi degli Esteri (1851) sotto la presidenza di LuigiBonaparte, divenne, dopo il colpo di [...] stato del 2 dic., vicepresidente della Commissione consultiva, poi presidente del Consiglio di stato (1851-63) e infine ministro della Giustizia e dei Culti fino al 1869, quando fu costretto dall'opposizione ...
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Architetto (Dolzago 1747 - Rotterdam 1819). Costruì a Rotterdam la chiesa di S. Rosalìa (1776), interessante all'interno per l'adattamento del tardo barocco italiano a un ambiente nordico. Eresse la borsa [...] di Schiedam ed eseguì disegni per varî edifici. Nel 1807 fu preposto da LuigiBonaparte alla ricostruzione della città di Leida. ...
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Nata ad Aiaccio nel 1782, morta a Parigi il 18 maggio 1839. Penultima dei figli di Carlo e di Letizia Ramolino, aveva appena undici anni quando lasciò con la famiglia la Corsica e si stabilì in Francia. [...] momento, salvo brevi gite a Monaco, per le nozze di Eugenio Beauharnais (gennaio 1806) e all'Aia per la morte del figlio di re Luigi (1807), C. rimase in Francia, fino a quando il marito fu nominato re di Napoli (15 luglio 1808). Colà ella lo seguì e ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] prolungare la resistenza dello Stato siciliano, e si critica l'atteggiamento dell'Inghilterra e soprattutto della Francia di LuigiBonaparte.
Durante il soggiorno in Piemonte tenta invano di ottenere una cattedra universitaria di diritto (1850), o un ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] ordine" in Francia (30 giugno) e più tardi anche del "gran fatto" dell'elezione "a immensa maggioranza" del suo candidato, LuigiBonaparte, certo che questi riuscirà a "spegnere i germi d'anarchia che da un anno travagliano quel paese" (21 febbr. '49 ...
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filippista
s. m. e f. [dal fr. philippiste nel sign. 1, dal ted. Philippisten, pl., nel sign. 2] (pl. m. -i). – 1. Seguace di Luigi Filippo re di Francia (dal 1830 al 1848), soprattutto in opposizione ai carlisti e ai bonapartisti. 2. Altro...