BARDI, Bartolo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo di Ricco e di una figlia di messer Abate Mannelli, nacque a Firenze alla metà circa del sec. XIII. Fu presente alla promessa di osservare la pace del [...] con le operazioni bancarie fu impiegato da Giovanni nell'acquisto di fondi rustici, specialmente nelle valli della Greve quale ebbe i figli Ridolfo (detto Doffo), Margherita, Bindo, Luigi e Bartolo.
Suo fratello RIDOLFo, detto anch'egli Doffo, fece ...
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CAVAZZA, Felice
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna il 21 sett. 1829 da Giuseppe e da Valentina Fontana, all'età di 21 anni, in seguito al ritiro dagli affari dello zio paterno Giovanni, ne prendeva il postoall'interno [...] circa del valore di alcune terre, intorno ai cinquanta ettari, acquistate tra il 1828 e il 1835 nelle campagne bolognesi. La società Nel 1847 Giuseppe aveva ceduto il proprio posto al primogenito Luigi, al quale nel 1850 si era affiancato il C., ...
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KRAMER, Giovanni Antonio von
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano il 21 luglio 1806 da Giovanni Adamo, originario di Francoforte sul Meno, e da Teresa De Spech. Il padre era venuto giovane a Milano, [...] ; li frequentarono, fra gli altri, Tullio Brugnatelli e Luigi Chiozza, che divenne assistente e poi successore del Kramer. dei mezzi che gli erano stati messi a disposizione per gli acquisti di apparecchiature e di campioni.
Nell'aprile del 1853 il ...
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CABASSOLE, Jean
Michel Hayez
Figlio di Raimond (con il quale si deve indubbiamente identificare il dottore in legge ricordato nell'agosto del 1295 come sindaco e procuratore di Cavaillon, Vaucluse, [...] d'Angiò, per le sue nozze con il re di Francia Luigi X. Ma pare che in quegli anni egli abbia svolto soprattutto . per gli anni 1336-1337fa menzione di numerosi scambi e acquisti immobiliari a Cavaillon, all'epoca cioè in cui suo nipote Philippe ...
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BUFFOLI, Luigi
Bruno Anatra
Figlio di Francesco e di Santina Scalvi, nacque a Chiari (Brescia) il 20 ag. 1850. Ancor giovane, in seguito a rovesci economici, emigrava a Milano. Qui fu impiegato presso [...] da un meccanismo di finanziamento interno con l'accorgimento che il risparmio veniva ripartito tra i soci in proporzione ai loro acquisti.
Le forme di questo meccanismo il B. le ha esposte nel "ricorso del 31 ag. 1893 alla Commissione centrale delle ...
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CAROCCI, Guido
Serenita Papaldo
Nacque a Firenze il 16 settembre del 1851 da Giorgio e da Teresa Petrai. Suo padre, fervente patriota, aveva combattuto valorosamente in Lombardia subendo poi la prigionia [...] del libro su Donatello (1887), nella lettera a Luigi Minuti, direttore di Fratellanza artigiana, nel commiato (G. Carocci, Il Museo di S. Marco di Firenze ed alcuni suoi nuovi acquisti, in Bollettino d'arte,V [1911], pp. 379-87).
La storia, la ...
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DELLA STUFA, Pandolfo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 4 apr. 1500 da Luigi di Angelo e da Guglielmina di Prinzivalle Schianteschi conte di Montedoglio. Apparteneva ad una delle famiglie più ricche [...] omicidio da lui commesso per sottrarre il figlio Luigi, a sua volta macchiatosi di omicidio, alla rappresaglia del Principato, regg. 99, cc.162v-163; 100, c. 94; Acquisti e Doni, busta 142, ins. 37; Raccolta genealogico-araldica Sebregondi, ad vocem ...
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GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 13 maggio 1725, figlio maschio primogenito, dal matrimonio tardivo (6 febbr. 1723) di Giovanni Paolo di Giovanni Andrea, del ramo di [...] al patriziato veneziano, grazie ai 200.000 ducati investiti in acquisti di beni della Procuratia de supra e alla donazione di altri Diedo, dalla quale ebbe, tra gli altri, Giuseppe Luigi, continuatore del ramo veneziano.
Malgrado l'intensa vita ...
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DE NICOLA, Giacomo
Francesca Paolini
Figlio di Luigi e di Maria Pratalata, nacque a Frascati (Roma) il 13 febbr. 1879. Compì gli studi presso il convitto dei gesuiti a Strada nel Casentino e si iscrisse [...] per i beni artistici e storici di Siena e Firenze e presso l'Arch. centr. di Stato di Roma) circa gli acquisti fatti per il Bargello, che testimonia non soltanto l'interesse del funzionario statale, ma anche la sua conoscenza del mercato antiquario ...
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ARNOLFINI, Giovanni
Ovidio Capitani
Figlio di Arrigo di Arnolfino e "civis lucensis", nacque con ogni probabilità alla fine del sec. XIV, poiché nel 1420 era fattore del concittadino Marco Guidiccioni, [...] 1455 l'A. strinse rapporti di amicizia col Delfino, il futuro Luigi XI, "il re volpone", che si era fermato a Gemappe, nella a scrivere a Niccolò V perché volesse concedere il permesso dell'acquisto della casa, cara all'Arnolfini. Ma in essa ed in ...
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tredicesimo
tredicèṡimo agg. num. ord. [der. di tredici]. – 1. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 13: il t. volume dell’Enciclopedia (in cifre arabe 13°, in numeri romani XIII); è t. in classifica; al...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...