SIMON, Michel
Gian Luigi Rondi
Attore del cinema e del teatro francesi, nato a Ginevra il 9 aprile 1895, morto a Bry-sur-Marne il 30 aprile 1975. In cinquant'anni di attività, dal 1920 al 1965 in teatro, [...] l'ambiguità, condotta a volte anche fino a ruoli di vilain. Un successo in teatro con G. Pitoeff nei Sei personaggi di Pirandello (1923) lo porta presto al cinema, dove esordisce con Il fu Mattia Pascal di M. L'Herbier (1925), seguito dalla Passione ...
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MALTAGLIATI, Evi (Evelina)
Attrice, nata a Firenze l'11 luglio 1908. Entrata in arte a 15 anni nella compagnia Galli-Guasti (1923) si perfezionò via via a fianco di altri attori e specialmente di Tatiana [...] Maggio Fiorentino. Ha poi recitato a fianco di Sergio Tofano, di Luigi Cimara, e di altri attori fra i nostri più illustri; è interpretazioni: La prigioniera di Bourdet, Come tu mi vuoi di Pirandello, Speranza di Bernstein, L'Aquila a due teste di ...
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Totò
Goffredo Fofi
Nome d'arte di Antonio De Curtis, attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 febbraio 1898 e morto a Roma il 15 aprile 1967. Attraverso la centralità della 'maschera' [...] di A.P. Čechov; in L'uomo, la bestia e la virtù e in La patente di Luigi Zampa, episodio del film collettivo Questa è la vita (1954), con L. Pirandello; in Sette ore di guai (1951) di Vittorio Metz e Marcello Marchesi e nei tre film di Mattoli ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] 126. Si pensi per La bottega a Renzo Ricci e Andreina Pagnani, a Luigi Almirante e Carlo Ninchi.
45. Così Guido Salvini vara Romeo e Giulietta a Venezia, in Id., La parola alta. Sul teatro di Pirandello e D'Annunzio, Bari 1993, pp. 155-172. In quest ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] non conosce, non sente». E, Serra, in una lettera a Luigi Ambrosini (del 15 novembre 1909): «Sta' attento all'uomo: che e i princìpi da cui muove l'arte della nostra età.
Pirandello era di appena quattro anni più giovane del D'Annunzio: coetaneo ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] 1954; *…*; The Rake's Progress Auden/Kallmann-Stravinskij 1951; La Clementina zarzuela di Luigi Boccherini 1951; La favola del figlio cambiato Pirandello-Malipiero-(Strehler) 1952; L'apostrophe Balzac-J. Françaix 1953; The Jumping Frog of Calatravas ...
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Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] «corpo del reato». Le ragazze Alice Torcellan e Luigia Tagliapetra, operaie disoccupate del Cotonificio sorprese a leggerne il per averne un parere autorevole. Così Rilke, Sabatier, Pirandello, Joyce, Stravinskij, Proust e quanti altri artisti e ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] equivoca dell’avv. Paolo Emilio Ronco, da Trento quella del sig. Luigi Battaglia, antifascista in passato, ma che da molto tempo non si la rivisitazione dialettale di Pensaci, Giacomino! di Pirandello, opera di Emilio Baldanello, e si annuncia ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] come Orlando aveva in Durendala un capello della Vergine» (L. Pirandello, L’umorismo e altri saggi, a cura di E. Ghidetti, marzo 1863, p. 50 e J.S. Allard, Il volontario Giuseppe Luigi Guérin del corpo de’ zuavi pontificii nato a Sainte-Pazanne li 5 ...
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IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] lucido compiacimento: quella sera la compagnia di Elena Zareschi dava Pirandello, Vestire gli ignudi. Ma poi riemerge dalle viscere della estremo della città, a fianco dello stadio «Pier Luigi Penzo» — intitolato al pilota esploratore — e sfilando ...
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ignudo
agg. [variante, non sicuramente spiegata, di nudo], letter. – Lo stesso che nudo, di cui non ha però tutti gli usi: era mezzo i.; i. nato, completamente nudo (cioè: nudo così com’è, o com’era, nato): fece spogliare ignuda nata comar...
fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...