SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] il paese da un esercito comandato dal ducad'Alba, nell'anno seguente ottenne che figlia di Filippo IV e moglie di Luigi XIV di Francia - segnarono l'inizio di N. F. Faraglia, St. d. lotta tra Alfonso V e Renato d'Angiò, Lanciano 1908; P. Gentile ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] anche all'appoggio che ebbe da Lodovico d'Angiò, assicurò al suo regno il Halicz , deluso anche dalla politica oscillante di Luigi XIV, abbandonò il suo piano di sul modello di Magdeburgo. I beni del duca, della chiesa e della nobiltà militare erano ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] con i decreti del 1463-4. Luigi XI dà opera per la convocazione di Ma il papa approva la repressione del ducad'Alba nei Paesi Bassi (1568). Del Riccardo di Cornovaglia; nel 1262, con Carlo d'Angiò, che tenne il senatorato sin dopo la battaglia ...
Leggi Tutto
Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] della tregua fu dato dalla canonizzazione di Luigi IX (11 agosto 1297), dall'arbitrato di Romagna, marchese della marca d'Ancona e duca del ducato di Spoleto. Entrato favore più o meno spontaneo di Carlo d'Angiò e delle città toscane, riuscì a dare ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] di alcuni mesi, con il regno di Luigi di Taranto, secondo marito di Giovanna I d'Angiò, regina di Napoli.
Il papa mostrò, fra il reggente di Francia e il re di Navarra, mentre il duca di Bretagna era tornato libero, nel 1356, con l'obbligo di pagare ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] d'Aragona, invocando la discesa in Italia di Giovanni d'Angiò, che tuttavia tardò a intervenire. Mentre Venezia e Firenze scelsero di restare neutrali, l'illegittimo duca all'ambasciata che il re di Francia, Luigi XI, gli inviò nel marzo 1462 per ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] temporali (29 gennaio 1419); nel gennaio 1419 nominò duca di Spoleto Guidantonio da Montefeltro, con il quale avrebbe che si dichiarava fedele a Luigid'Angiò, e dopo la frattura tra la regina Giovanna ed Alfonso d'Aragona, l'esercito pontificio ...
Leggi Tutto
ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] alle contorte dinamiche del rapporto tra il duca e il suo futuro genero e successore. un lungo e duro conflitto con Renato d'Angiò.
I disegni estensi, esposti durante contingente, a proprie spese, al conte Luigì Dal Verme, preferì tornare ad un ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] riconquistare Canea. Neppur questo tentativo andrà a buon fine. Il ducad'Este moriva nell'isola di Paro; e moriva in Francia passato a un principe di casa Borbone, Filippo d'Angiò, nipote di Luigi XIV, seppure con l'impegno di rinunziare ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] , il re Roberto d'Angiò presero spunto dall'interdetto AA.VV., 1382. Appunti sulla dedizione di Trieste al ducad'Austria, Trieste 1982, pp. 1-25.
237. pp. 137-148 (citazione a p. 147).
323. Luigi Pesce, La chiesa di Treviso nel primo Quattrocento, I ...
Leggi Tutto
insignorire
v. tr. e intr. [der. di signore, col pref. in-1] (io insignorisco, tu insignorisci, ecc.), non com. – 1. tr., letter. Investire del titolo e del beneficio di signore di un territorio o di un feudo: Luigi re di Francia ... sendo...