VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] negoziata da Bonifacio VIII, da Carlo II d'Angiò e da Matteo Visconti, per il momento medesime intenzioni nel Trentino il ducad'Austria, preludio delle rivendicazioni il sagacissimo odierno proto della Basilica, Luigi Marangoni, afferma che tutta la ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] di Benevento di Carlo I d'Angiò su Manfredi, non comportò Carcassonne, costruito all'inizio del regno di s. Luigi, ne costituisce un bell'esempio, ma va citato Milon, eretto intorno al 1400 per il ducad'Orléans, ne costituisce un esempio notevole. ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] nel 1235), fondazione di Luigi IX, il Gotico 'da abbazia di Santa Maria di Realvalle: una fondazione cistercense di Carlo I d'Angiò, AM, s. II, 7, 1993, 1, pp. 153-196 e degli armenti con i quali il duca aveva completato la sua opera di assistenza al ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] e cavallereschi: in questo spirito Luigi IX di Francia creò la carica vv. 2275-2277) si congratula con il giovane duca di Normandia, Riccardo I, per aver saputo riservare di Benevento combattendo contro Carlo d'Angiò, il suo manoscritto rientrò nel ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] dell'Italia longobarda, tanto che il duca Arechi II (758-787) incominciò a Calore restaurato nel Medioevo, come osservato da Luigi Vanvitelli che ne progettò il rifacimento -, dell'epoca di Federico II e Carlo d'Angiò (Rotili, 1967b; Belloni, 1982; ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] il 1160, di Goffredo il Bello, detto il Plantageneto, conte d'Angiò e duca di Normandia (m. nel 1151; Le Mans, Mus. de Tessé possono contare più di venti da Burgos a Londra. Prima del 1253 Luigi IX il Santo aveva fatto eseguire a L. le tombe dei suoi ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] L’Aquila acclamò re Luigid’Angiò e fece coniare monete con il suo nome; alla sua morte, proclamò re Luigi II, suo figlio.
con il motto Aquilana Libertas; ma l’anno seguente Alfonso duca di Calabria la sottometteva di nuovo. Intanto in città era ...
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POLONIA
A. Grzybkowski
(polacco Polska)
Stato dell'Europa centroorientale che si affaccia sul mar Baltico. Nel corso dei dieci secoli della sua esistenza la P. (sia che si intenda con questo termine [...] salì al trono di P. Luigi I il Grande (m. nel 1382), re d'Ungheria dal 1342, figlio di Carlo Roberto I d'Angiò ed Elisabetta Piast. A lui .Il precursore della monetazione polacca è considerato il duca Mieszko I, ma appare tuttavia più probabile che ...
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ARAZZO
A. Ghidoli
Il termine a., con cui si indica un tipo di tessuto dalle particolari caratteristiche tecniche, deriva dal nome della città francese di Arras, centro particolarmente attivo nei secc. [...] fr. 403) che nel 1380 risultava prestata da Carlo V al fratello Luigid'Angiò "pour faire faire son beau tapis" (Parigi, BN, fr. 2700, da un altro fratello di Carlo V, Filippo l'Ardito, duca di Borgogna, ed eseguita nel laboratorio di Robert Poinçon a ...
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VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] Uomini illustri, scomparso, che aveva dipinto per Roberto d'Angiò (m. nel 1343) nella sala maggiore di castel - diede in moglie la figlia Valentina (m. nel 1408) al ducaLuigid'Orléans. Doni, acquisti, come il bolognese De natura deorum di Cicerone ...
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insignorire
v. tr. e intr. [der. di signore, col pref. in-1] (io insignorisco, tu insignorisci, ecc.), non com. – 1. tr., letter. Investire del titolo e del beneficio di signore di un territorio o di un feudo: Luigi re di Francia ... sendo...