Donne sotto il Vesuvio.Giovan Battista Basile nacque nell’ultimo quarto del XVI secolo, ed è dunque contemporaneo di Shakespeare e Cervantes. Il quadro culturale inquieto e vivace in cui sboccia il suo [...] madre." />«Bambole di carta» alla corte di Re SoleCharles Perrault fu il primo narratore di fiabe ad apparire alla corte di LuigiXIV, in un ambiente per i due terzi dominato da narratrici: Madame d’Aulnoy, Charlotte-Rose de Caumont de La Force, l ...
Leggi Tutto
Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] autore, cfr. le due voci nel TLIO), anche se «nel sec. XIV il ricordo dell’orig[ine] era già spento» (DELIN, s.v. all’altro2.1. Antonio Montinaro, Deonimici alla moda2.2. Rocco Luigi Nichil, Da colt a molotov, deonimici di fuoco2.3. Alessandro ...
Leggi Tutto
Ermanno OrlandoLe Venezie di Marco Polo. Storia di un mercante e delle sue cittàBologna, il Mulino, 2023 Il settimo centenario della morte del mercante ed esploratore Marco Polo, vissuto settant’anni (1254-1324), [...] come Marco» (p. 308). Del resto, Marco non fu incluso nel patriziato veneziano, che a cavallo fra XIII e XIV secolo andava definendosi, dopo la serrata del maggior consiglio (1297-1299), come ben ricostruito nel diciottesimo capitolo (pp. 215-228 ...
Leggi Tutto
Sfogliando la sezione Atlante del pregevole libretto di Enzo Caffarelli intitolato Parole comuni da nomi propri è possibile fare il giro del mondo attraverso 1.072 deonimici, classificati attraverso le [...] registra il maggior numero di attestazioni di latinismi sono il XIII e il XIV. Riguardo al vocabolario di base, invece, i latinismi sono 1.410 .1. Antonio Montinaro, Deonimici alla moda2.2. Rocco Luigi Nichil, Da colt a molotov, deonimici di fuoco2.3 ...
Leggi Tutto
Per un punto Martin prese le corna. Cenni ai riflessi di Martino nel vocabolario italiano di ieri e di oggi IntroduzioneNei secoli del Medioevo e della prima età moderna, i principali santi [...] ca., Passavanti, Trattato dei sogni, corpus TLIO). Già nel XIV secolo, quindi, il nome di Martino poté essere assegnato a all’altro2.1. Antonio Montinaro, Deonimici alla moda2.2. Rocco Luigi Nichil, Da colt a molotov, deonimici di fuoco2.3. Alessandro ...
Leggi Tutto
I prossimi interventi di cui questo articolo costituisce l’introduzione saranno dedicati ai deonimici che provengono da altre lingue e sono quindi in italiano classificabili come “prestiti”. Anche solo [...] detoponimiche.Esempi piuttosto noti sono besciamella (attraverso il francese, dal nome di Louis de Béchamel, cuoco di corte di LuigiXIV; cfr. da ultimo Crifò 2023), sandwich (di origine inglese, dal nome del politico John Montagu, conte di Sandwich ...
Leggi Tutto
Il sistema cognominale italiano è estremamente ricco di forme e di varianti che si devono principalmente alla variegata situazione linguistica italiana, con i tanti dialetti e lingue minoritarie, e al [...] per stabilizzarsi nell’ultima età medioevale, tra il XIII e il XIV secolo (questo processo interessa tutta l’Europa romanza e germanica altro2.1. Antonio Montinaro, Deonimici alla moda2.2. Rocco Luigi Nichil, Da colt a molotov, deonimici di fuoco2.3. ...
Leggi Tutto
Rispondiamo con questo articolo alla domanda di un utente che al nostro indirizzo di posta elettronica ha chiesto di approfondire la storia di teorema di Pitagora e delle altre parole italiane che fanno [...] di Pitagora’: con questo valore compare già agli inizi del XIV secolo (1304-07) nel Convivio dantesco («li Pittagorici dissero all’altro2.1. Antonio Montinaro, Deonimici alla moda2.2. Rocco Luigi Nichil, Da colt a molotov, deonimici di fuoco2.3. ...
Leggi Tutto
I deonimici provenienti dal francese antico e dal francese otto-novecentesco sono 131 (così in Caffarelli 2020: pp. 125-139). Già nelle esemplificazioni di de Fazio 2024, nell’articolo di apertura a questa [...] dipartimento dell'Aisne della regione dell'Alta Francia. Nel XIV, dal toponimo Montolieu, località nel dipartimento dell'Aude, all’altro2.1. Antonio Montinaro, Deonimici alla moda2.2. Rocco Luigi Nichil, Da colt a molotov, deonimici di fuoco2.3. ...
Leggi Tutto
L’«eponimia monetale» (Caltabiano/Colace 1987), ovvero l’uso di derivare i nomi (ufficiali e/o popolari) delle monete dai nomi propri dei rispettivi emittenti, è un fenomeno noto fin dall’antichità, come [...] Pegolotti nella sua Pratica della mercatura (prima metà del XIV sec.) – da quello del responsabile della zecca napoletana all’altro2.1. Antonio Montinaro, Deonimici alla moda2.2. Rocco Luigi Nichil, Da colt a molotov, deonimici di fuoco2.3. ...
Leggi Tutto
luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
quattordicesimo
quattordicèṡimo agg. num. ord. [der. di quattordici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 14 (in cifre arabe 14°, in numeri romani XIV): arrivare, classificarsi...
Tra 17° e 18° sec. la Francia di L., il Re Sole, divenne la maggiore potenza europea. Sue grandi ambizioni furono di fare della Francia un paese fortemente unito sotto il controllo della Corona e di ridurre l'Europa sotto la sua egemonia: riuscì...
Ministro di Luigi XIV re di Francia, nato a Parigi nel 1651, morto ivi il 14 aprile 1721. Entrò nella magistratura come consigliere del Parlamento di Parigi (1676), poi maître des requêtes (1686); divenuto compagno gradito del re al gioco del...