Figlia (n. 1311 - m. Conflans 1349) diLuigiXdiFrancia e di Navarra. Sposata a Filippo d'Évreux, regnò in Navarra, col marito, dal 1329, in lotta continua, mentre sempre più forti si facevano i torbidi [...] interni, contro il re di Castiglia, col solo aiuto del genero Pietro IV d'Aragona. ...
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Fratello (n. 1270 - m. Nogent-le-Roi 1325) di Filippo il Bello re diFrancia, la sua vita fu una lunga serie di tentativi per procurarsi un regno, tutti falliti, donde l'epiteto di "Senzaterra". Investito [...] Sicilia portò il compromesso della pace di Caltabellotta (1302). Dopo la morte di Alberto d'Austria (1308) fu anche, con poca fortuna, candidato all'Impero. Esercitò grande influenza sul regno di suo nipote LuigiXdiFrancia, ma toccò a suo figlio ...
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CANTELMO, Giacomo
Michel Hayez
Figlio di Restaino e della sua prima moglie Maria de Boulbon, il C. dovette nascere intorno al 1265, se è da identificare con lui quel Giacomo Cantelmo che il 15 genn. [...] Jean Cabassole, il 1º luglio 1315 ricevette a Marsiglia la procura di Clemenza d'Ungheria, nipote di re Roberto, per le trattative per il suo matrimonio con il re diFrancia, LuigiX. Nel 1316 partecipò a una spedizione militare in Calabria, poi nel ...
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Figlio (Parigi 1289 - Vincennes 1316) di Filippo IV il Bello. Salito al trono nel 1314, su pressione della feudalità fece eliminare i più intimi consiglieri del padre, facendone giustiziare alcuni, come [...] Enguerrand de Marigny, tra i maggiori interpreti dell'accentramento monarchico. Concesse poi alle province del regno, dove la nobiltà si era organizzata in leghe, delle "carte", che ne ribadivano i privilegi, ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] Capitanata, controllata dal vicario diLuigi I d'Ungheria, diFranciadi carattere nella storia del Regno di Napoli, ricca proprio nel corso del XIV secolo di figure squallide e oscure. Il giudizio distruttivo che Matteo Villani (X, 100) dà di ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re diFrancia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] morte, L. I pregò Clemente VII, i cardinali di Avignone e Carlo VI di completare la sua conquista, ordinò alla moglie Maria di Blois, che si trovava in Francia, di mandare al più presto il primogenito Luigi in Italia e costituì un governo provvisorio ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] di un eventuale arruolamento di emigrati italiani a fianco della Francia, che apriva complesse questioni diLuigi Einaudi, che aveva mantenuto un livello di cambio della lira sul dollaro tale da non consentire alcun rientro di capitali.
Il D., che diX ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] diLuigi de la France, XV (1908), 2, pp. 330 ss.; G. Rosalba, Di un nuovo codice della poesia di A. D di A. D. e quattro di L. Tansillo, ibid., XVIII (1913), 2, pp. 64-71; F. Lo Parco, Alessandro Magno invidioso di Leone X in un epigramma di ...
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Figlio (Parigi 1773 - Claremont, Surrey, 1850) diLuigi Filippo Giuseppe duca d'Orléans (detto Égalité) e di Luisa di Borbone. Fu dapprima favorevole alla Rivoluzione francese, ma in seguito scelse di [...] abbandonare la Francia (1793) e assunse il titolo di duca d'Orléans. Rientrato a Parigi con la Restaurazione, guidò l'opposizione liberale alla monarchia borbonica; dopo l'insurrezione parigina del luglio 1830, caduto Carlo X, L.F. fu proclamato re. ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] nella seconda metà del Settecento moltissime raccolte di ariettes italiennes pubblicate in Francia comprendevano brani del D. (cfr. amore, farsetta di A. Luigi, dedica di A. Luigi e G. Puccinelli a Valerio Publicola Santa Croce grande di Spagna (Roma ...
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luglio
lùglio s. m. [lat. (mensis) Iūlius, in onore di Giulio Cesare, nato in questo mese]. – Settimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, il quinto nell’antico calendario romano. Modi prov.: vendere il sol di l., far parere...
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...