Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] a oriente, collaborazione con la Lituania contro l’Ordine teutonico, rapporti di buon vicinato con l’Impero e la Boemia.
Alla morte di Casimiro, l’unione con l’Ungheria sotto Luigi d’Angiò salvò la continuità della corona polacca, che alla morte di ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] all'asta. A curare gli interessi di Gabriele fu Luigi Albertini, direttore del Corriere della sera. Con i ricavi rese orbo nel gennaio del 1916, e quella più frugale di Cervignano, vicina alle linee della 3ª armata, a cui era stato assegnato, presso ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] in quello stesso anno, in una lettera al Broglio, Luigi Settembrini: «La lingua non sono le parole, ma è della cultura stia in ragion diretta della prossimità o della maggior vicinanza fra parola parlata e parola scritta, laddove il vero è ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] matrimonio tra il nipote Fabrizio e Vittoria, figlia di Pier Luigi Farnese. Ma la tensione non diminuisce, sia per l' la sua già incerta salute.
Tra i primi, fra i personaggi vicini alla C., ad essere colpiti dalla condanna di eresia fu Bernardino ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] memorie di Maria, favorita dalla vicinanza della sede universitaria pisana a Castelvecchio principali raccolte sono: G. Zuppone Strani, Lettere inedite di G. P. a Luigi Mercatelli, in Nuova antologia, 16 ottobre 1927, pp. 427-441; Carteggio Carducci ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] dell’appartamento in cui a Roma visse e morì Luigi Pirandello, di cui una transazione siglata fra lo Stato dantesche [Inf. XII, Purg. IV e XXIX], Roma 1942 (rist. in Dante vicino, cit.); F. Petrarca, Le Familiari, IV (libri XX-XXIV, Avvertenza e ...
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Cecchi, Emilio
Scrittore e saggista, nato a Firenze il 14 luglio 1884 e morto a Roma il 5 settembre 1966. Tra i protagonisti della saggistica e del giornalismo del Novecento, spaziò dalla critica letteraria [...] , Corrado Alvaro, Aldo De Benedetti, Giacomo Debenedetti, Alessandro De Stefani, Luigi Bonelli, Stefano Pirandello; a essi chiese di utilizzare un italiano 'medio', più vicino alla lingua colloquiale che a quella aulica e artificiale fino allora ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] , ma pure di Bembo e di Sadoleto), sia la sua vicinanza alle tendenze più aperte e 'liberali' della Riforma e la Zabarellas Methodenlehre, in: Aristotelismo veneto e scienza moderna, a cura di Luigi Olivieri, Padova, Antenore, 1983, 2 v.; v. I, pp. ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] area veneta, tuttavia, rapporti ben definiti legano il Bembo a Luigi Da Porto, l'autore della celebre novella di Giulietta e Romeo dalla moglie per convincere il marito, ricalca abbastanza da vicino un motivo non ignoto alla tradizione (si veda, in ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] per molte figure lo stesso viso.
E in quel tema sacro, così vicino al perplesso animo di un poeta che non fu mai ateo ma dubitò Laura Peperara. 1565: Torquato è assunto al servizio del cardinale Luigi d'Este, a Ferrara, col solo obbligo di scrivere ...
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opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...