Patriota (Roma 1810 - Spoleto 1890). Funzionario delle dogane pontificie (1834-45); gonfaloniere di Spoleto (1847), promosse una petizione a Pio IX per la concessione delle riforme costituzionali e (1848) partì volontario per il Veneto, segnalandosi nella difesa di Marghera. Deputato della Costituente romana, presentò un progetto di legge per l'organizzazione dell'esercito repubblicano e un appello ...
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PIANCIANI, Vincenzo
Stefania Magliani
– Nacque a Spoleto il 12 agosto 1789, quarto di sei figli, da Alessandro, discendente di un'antica e nobile famiglia umbra, che nel tempo aveva spostato i suoi [...] ; oltre all'edizione del Carteggio, citata, si vedano: A. Grohmann, V. P. e l'economia pontificia nell'età di Gregorio XVI, in V. e LuigiPianciani ed il loro tempo, a cura di R. Ugolini, Spoleto 1988, pp. 29-54; S. Magliani, V. P. e Roma, in ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] nome dal Popolo romano. Piùo meno a quest'epoca dovettero intensificarsi i legami di conoscenza e di collaborazione fra lo Ch. e il conte LuigiPianciani, noto esponente democratico, sindaco di Roma dal '72 al '74, e di nuovo più tardi nell'81-82. Il ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] efficacemente la candidatura, che in prima istanza era stata vivacemente contrastata dal candidato democratico, il vecchio amico LuigiPianciani. L'operazione riuscì in pieno e Paolo risultò eletto in sede di ballottaggio. Poco dopo, Rattazzi ...
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FEOLI, Agostino
Carlo Crocella
Nacque a Roma nel 1785, primogenito di sei fratelli, da Vincenzo e da Maria Francesca Stoffi.
Il padre, romano, di professione incisore, acquistò una discreta fortuna, [...] Vicariato, Stati delle anime, Parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, a. 1825; Archivio di Stato di Roma, Archivio Pianciani, Carteggio tra Vincenzo e LuigiPianciani (cfr. ediz. a cura di S. Magliani, I-III, Roma 1993-1994: Indici in vol. IV di prossima ...
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COCCAPIELLER, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Roma il 3 ott. 1831 da Giuseppe, di origine svizzera, e Luigia Apolloni. Suo padre, che lavorava allo spaccio normale dei sali e tabacchi, lo mandò a studiare [...] grande maggioranza deputato nel I collegio di Roma in una lista che comprendeva tra gli altri Ricciotti Garibaldi e LuigiPianciani e nonostante in quel periodo si trovasse in prigione per un suo presunto eccesso di difesa in occasione dell'imboscata ...
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CAMPELLO, Paolo
Francesco Malgeri
Nacque a Spoleto il 18 maggio del 1829 dal conte Pompeo e dalla principessa Giacinta Ruspoli. Dopo aver perduta la madre in tenerissima età (9 apr. 1830), rimase a [...] del partito moderato, e in opposizione al progressista LuigiPianciani. Il C. risultò eletto, entrò alla Camera Deputazione di storia patria dell'Umbria, carica ricoperta in precedenza da Luigi Fumi.
Il 17 genn. 1908, mentre si trovava nella sua ...
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BRIZI, Eugenio
Bruno Di Porto
Nato ad Assisi il 13 sett. 1812 dall'architetto Angelo e da Ippolita Cardinali, a venticinque anni si iscrisse alla Giovine Italia, di cui dal 1840, dopo un soggiorno di [...] , conducendo un centinaio di volontari velletrani, che vennero inseriti nel 3º reggimento leggeri, comandato dal colonnello LuigiPianciani, e si distinse specialmente in una sortita a Mestre.
Richiamato coi suoi uomini nell'Italia centrale, combatté ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] Belle Arti insieme con Pietro Ercole Visconti, Luigi Canina, Tommaso Minardi e Pietro Tenerani; era pontificio, in Riv. contemp. naz. ital., XIV (1858), pp. 108 ss.; [L. Pianciani], La Rome des papes, III, Bâle-London 1859, pp. 170 s.; G. Spada, ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] Il più famoso di essi, Il Brigidino, fu musicato da Luigi Gordigiani ed ebbe un'eco europea. Ma ad una lettura più . Feltrinelli, Carte Macchi; Arch. di Stato di Roma, Carte Pianciani;Bibl. Apost. Vaticana, Fondo Villari, Racc. Ferrajoli Visconti e ...
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