Poeta e erudito (Amsterdam 1756 - Haarlem 1831). Avvocato all'Aia, fautore dei principi d'Orange, costretto a lasciare l'Olanda alla proclamazione della Repubblica batava (1795), visse in Inghilterra e [...] in Germania. Ritornò in Olanda nel 1806, protetto da LuigiNapoleone. Scrisse una Ode aan Napoleon (1806). Dal 1817 al 1827 fu docente a Leida di storia nazionale. Oltre a innumerevoli poesie, scrisse tre tragedie, un'epopea incompiuta, De Ondergang ...
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ZSCHOKKE, Heinrich
Carlo Antoni
Nato il 22 marzo 1771 a Magdeburgo, morto ad Aarau il 27 giugno 1848. Orfano d'un artigiano (il suo vero nome pare fosse Schoke o Schok; si servì pure degli pseudonimi [...] in tutta Europa, sospetto alle polizie, il patriarca della democrazia svizzera fu visitato dalla regina Ortensia, da LuigiNapoleone, dal ministro Capodistria, da Börne e da Uhland, da generali, professori, emigrati politici.
La rivoluzione di luglio ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] Ancora qualche anno avanti l'uscita del primo volume dei Musulmani, sotto l'impressione del colpo di stato di LuigiNapoleone, la riflessione dell'A. tornava al fatalismo e pessimismo storico di sempre, davanti allo spettacolo dei "molti calpestati e ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] e fu lui stesso a fornire a J. Michelet le notizie con cui lo storico francese, polemizzando con il governo di LuigiNapoleone, tracciò un ritratto del M. che sarebbe stato pubblicato solo nel 1878. Dopo altre edizioni parziali (una torinese del 1859 ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] dai repubblicani di resistere con le armi al colpo di Stato perpetrato il 2 dicembre 1851 dal principe-presidente LuigiNapoleone. Costretto ad abbandonare la Francia, si trasferì a Londra, dove conobbe Giuseppe Mazzini che lo nominò commissario del ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] una nuova compagnia, con la quale si trasferì in Francia e il 2 dic. 1851, la sera del colpo di Stato di LuigiNapoleone Bonaparte, rappresentò l'Ernani di G. Verdi al Théâtre des Italiens di Parigi. Tornato in Italia - forse nel 1854 - sciolse la ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] 'occasione la F. ottenne per lui dalla regina Ortensia ospitalità nel castello di Arenenberg in Turgovia, da dove egli seguirà LuigiNapoleone a Londra, come la stessa regina le scrive il 18 marzo 1832 da Mannheim (R. Bonfadini, Vita di Francesco ...
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MARCHETTI (Marchetti degli Angelini), Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Senigallia il 26 ag. 1790 da Marco, discendente da una nobile famiglia di origine bergamasca, e dalla nobile bolognese Maria Caterina [...] all'ombra di Napoleone I, nel 1849 compose un sonetto in onore del nipote Carlo LuigiNapoleone, eletto presidente . né d. [forse 1889]; G. Castelli, G. M. e Luigi Mercantini a Senigallia: documenti inediti, Senigallia 1890; Epistolario di L.C. Farini ...
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Uomo politico e scrittore francese (Losanna 1767 - Parigi 1830). Massimo teorico del costituzionalismo liberale, esprime nelle sue opere la costante preoccupazione di evitare l’arbitraria concentrazione [...] equilibrio politico, e stabilisce per un momento rapporti con Napoleone (dopo il 18 brumaio è nominato tribuno), non risparmia del liberalismo costituzionale. Dopo la rivoluzione del 1830, Luigi Filippo lo nomina presidente del Consiglio di stato.
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...