MANZOTTI, Luigi
Claudia Celi
Nacque a Milano il 2 febbr. 1835 da Innocente e da Giovanna Gini. Studiò con G. Bocci, al tempo insegnante di mimica presso la scuola del teatro alla Scala, ed esordì sulle [...] fatto danzare le Valchirie nella sua Dea del Walhalla). Nel 1881, con Excelsior, Manzotti propone una fastosa celebrazione del Progresso Scientifico (ma già Luigi Danesi aveva aperto quella strada con Alessandro Volta o Il Telegrafo Elettrico). Alla ...
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PALLADINO, Emma
Elena Cervellati
PALLADINO, Emma. – Nacque a Milano nel 1861, figlia di un ballerino del teatro alla Scala, Andrea Palladini, di cui scelse di modificare il cognome (Guest, 1992, p. [...] Saint-Léon su musiche di Ludwig Minkus e Léo Délibes. Fu poi ancora a fianco di Zucchi, oltre che di LuigiManzotti, in Nephte o Il figliuol prodigo (1876), altro riallestimento di Marzagora, ma a partire dall’omonima creazione di Pasquale Borri ...
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POCHINI, Carolina
Noemi Massari
POCHINI (Pocchini), Carolina. – Nacque a Milano l’8 marzo 1835, figlia primogenita del tenore Ranieri Pochini e di Angiola Filippini, cucitrice. Il fratello Romeo, nato [...] nel 1853. Fine interprete dei balli dei massimi coreografi italiani (Giuseppe Rota, Pasquale Borri, Gioacchino Coluzzi, LuigiManzotti, Paolo Taglioni), divise la scena con interpreti di spicco: Sofia Fuoco, Caterina Beretta e, soprattutto, Claudina ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] Marie Müller e la moglie come prima mima, al nuovo ballo del Manzotti Amor, che andò in scena alla Scala il 17 febbr. 1886 ed (Jojo), fotografo, Cesare (Cece), avvocato, e Luigi (Gigetto), musicista, e di abbandonare definitivamente il teatro ...
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ALBERTIERI, Luigi
Luisa Assenza Battistoni
Nato in Italia (non si conosce precisamente il luogo) verso il 1860, fu noto più all'estero che in patria, sia come danzatore sia come coreografo. Allievo [...] fu anche suo padre adottivo, debuttò accanto al maestro nel 1885 a Londra nella rappresentazione del ballo Excelsior di L. Manzotti al Her Majesty's Theater. La sua attività intensa di primo ballerino lo condusse dapprima nei maggiori teatri d'Europa ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...