Geopolitica
Carlo Jean
Sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di geopolitica e classificazione delle teorie geopolitiche. a) Considerazioni generali. b) Geopolitica e determinismo ambientale. c) [...] e della Russia in Asia, per civilizzarla e cristianizzarla. Balbo prevedeva inoltre una ‟lega germano-italica", dal Baltico all geografia politica applicata, e di Luigi De Marchi (v., 1929), che sottolineò il valore indicativo e predittivo della ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] of Greece, usa il termine hegemony come sinonimo di headship. Un anno prima, nel 1846, Cesare Balbo, nel Sommario della imperiale del figlio Filippo II, oppure a quella del Re Sole Luigi XIV, che per almeno un ventennio dominò la politica europea, o ...
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Imperialismo
David K. Fieldhouse
Introduzione
'Imperialismo' è uno dei tanti termini astratti ingannevolmente semplici, che sembrano racchiudere in un'unica espressione un enorme contenuto, ma in effetti [...] fu adoperato in Gran Bretagna per caratterizzare il Secondo Impero francese di Luigi Napoleone con i suoi forti richiami 1978).
Segrè, C. G., Italo Balbo: a fascist life, Berkeley-Los Angeles 1987 (tr. it.: Italo Balbo, Bologna 1988).
Smith, T., The ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] dove si imbarcò sulla nave da guerra russa "Hambourg" che giunse a Calais il 20 giugno. Il 24 giugno era a Parigi, dove il 7 luglio fu ricevuto freddamente in udienza da Luigi XVIII, che vedeva nel M. un uomo del passato incapace di adattarsi alle ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] 1953 e che Franco Rodano e Felice Balbo avevano avversato, considerandolo una versione materialistica della s., 117 s.; A. Höbel, Il PCI di Luigi Longo (1964-1969), Napoli 2010, pp. 59-61; G. Scroccu, Il PSI dall’opposizione al governo, 1953-1963 ...
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Democrazia cristiana
Francesco Traniello
L'ambito semantico
Prima che, nel corso del XX secolo, numerosi partiti politici europei e latino-americani, in varia misura radicati nei rispettivi mondi cattolici, [...] nell'alveo e con il sostegno di un cattolicesimo progressista e riformato. Cesare Balbo, nelle sue riflessioni riguardanti all'inizio del 1919 in Italia, il termine 'popolare', almeno nelle intenzioni di Luigi Sturzo, equivaleva, in sostanza, a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] gli altri, si ritrovano autori come Vincenzo Gioberti o Cesare Balbo, Niccolò Tommaseo o Gino Capponi, Carlo Troya o Luigi Tosti. Manzoni, però, vi si distingue non solo per il prestigio, che lo rende costante e imprescindibile punto di riferimento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] sua volta con il mito del «Papa liberale».
Tra le interpretazioni più rilevanti vanno ricordate quella di Cesare Balbo nelle Speranze d il saggio Della nazionalità (1847) del gesuita Luigi Taparelli d’Azeglio, in cui viene giudicato inammissibile il ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] l’ordinamento del ministero veniva stabilito per decreto, il che, come ha scritto Luigi Vittorio Ferraris, rientrava «nel quadro della fervida opera di una linea moderata che aveva avuto nel Cesare Balbo delle Speranze d’Italia (1844) uno dei primi ...
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sviluppista
agg. Che ha come unico obiettivo il rapido e continuo sviluppo, anche se effimero e inconcludente. ◆ Secondo Luigi Manconi il bilancio di governo è ampiamente positivo, giudizio esteso anche alla più recente esperienza di Laura...