OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] inglese), "conservano ancora il potere di giudicare il bene e il male, approvando o disapprovando le azioni di coloro fra i quali vivono e stanno in basso si mettano a ballare?" (Il diciotto brumaio diLuigi Bonaparte - 1852 - Roma 1947, p. 67). Marx ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] caporedattore Luigi Cavallero, che dopo averlo messo alla prova come 'galoppino', lo incaricò di coprire nel bene come nel male. Unificò non con il linguaggio di Dante ma con quello di Mike Bongiorno.
La prima puntata di Lascia o raddoppia? andò ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] di conoscenza e di collaborazione fra lo Ch. e il conte Luigi Pianciani, noto esponente democratico, sindaco di Roma dal '72 al '74, e di difendersi poco e male, tanto che, alla Camera, l'opposizione prese il vezzo di insolentire il governo ...
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Giornalista e scrittore italiano (Firenze 1938 - Orsigna, Pistoia, 2004). Profondo conoscitore del continente asiatico, vi approdò per la prima volta nel 1965, inviato dall'Olivetti. Dapprima (1972) corrispondente [...] nel 1996; l’anno seguente si aggiudicò il premio Luigi Barzini all'inviato speciale. Tra gli altri libri, vanno 1998); Lettere contro la guerra (2002); Un altro giro di giostra. Viaggio nel male e nel bene del nostro tempo (2004). Pubblicati postumi: ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] (k.o., da knock out, talora, in passato, male interpretato come 'kappa zero'). Sul versante opposto, invece, va alimentate da redattori e inviati di accesa fantasia e robusto mestiere come Tullio Morgagni, Luigi Barzini jr. e Antonio Scarfoglio ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] Parigi il regno di Carlo X, della casa dei Borboni, e portava al trono Luigi Filippo d’Orléans, fautore di un governo liberale grandi epoche della storia, quando si vide imminente un gran male od accadde una grande sventura, si pensò a porvi riparo ...
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L’imperatore delle enciclopedie
La voce Costantino nella produzione dei secoli XVII-XXI
Alberto Melloni
Il sapere enciclopedico fornisce una sonda particolarmente valida per scandagliare in modo efficace [...] opera diLuigi Salvatorelli del 1928 e la monografia, uscita a Oxford nel 1928, di Vacher male si armonizzano concetti e fatti tra loro incongruenti, che solo apparentemente assumono un aspetto di continuità di pensiero e di unità di concepimento e di ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] peccato originale; ma un male che può destare reazioni di bene e di giustizia, un male benefico». Tra questi benefici di un’unica patria, fratelli sopra di una medesima terra»33.
La frattura col partito di don Luigi Sturzo, considerato un fenomeno di ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. La comunicazione scientifica ed erudita
Michael J. Gorman
La comunicazione scientifica ed erudita
Nei tre libri del De occulta philosophia, [...] fondata, sotto la protezione del primo ministro diLuigi XIV, Jean-Baptiste Colbert. Come Oldenburg, il ma quella ambiziosa e irriflessiva cupidigia di una scienza morale, capace di giudicare del bene e del male, che ha prodotto il distacco dell ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] domenicano Luigi da Granata, in traduzione, nel 1568. Nonostante le buone intenzioni, anche il G. fu però accusato di carta di qualità peggiore. I frontespizi persero la sobrietà e divennero verbosi, mal distribuiti e con caratteri male armonizzati ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...