CAVENAGHI, Luigi
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Marco e di Francesca. Rossetti, nacque a Caravaggio (Bergamo) l'8 ag. 1844. Studiò a Milano dapprima con G. Molteni, dal quale apprese il mestiere [...] , secondo l'uso del tempo, che il restauro deve essere "eseguito il meno possibile e quel meno possibile meticolosamente dissimulato" (L. Cavenaghi, Le malattie delle pitture e la loro cura, in La Lettura, VIII[1908], pp. 903-912).
La sua lunga e ...
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PALANTI, Giuseppe
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Milano il 30 luglio 1881 da Giovanni, ebanista, e da Virginia De Gaspari, sarta.
Compiute le scuole elementari e tecniche, nel 1895 s'impiegò come disegnatore [...] frattempo frequentava due scuole serali: la Scuola superiore d'arte applicata all'industria al Castello Sforzesco, sotto la guida di LuigiCavenaghi, e la Scuola degli artefici di Brera. Nel 1898 s'iscrisse ai corsi di pittura dell'Accademia di Brera ...
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CESA BIANCHI, Paolo
Luciano Patetta
Ingegnere architetto, nacque a Milano da Domenico e da Maddalena Bossi il 29 nov. 1840. Apparteneva a una famiglia milanese molto nota, discendente, dal Cinquecento, [...] integrando, ogni qual volta fosse necessario, con elementi e particolari "in finto antico". Le decorazioni pittoriche furono eseguite da LuigiCavenaghi, gli arredi e l'altare da Ludovico Pogliaghi. Il C. disegnò pure l'altar maggiore, il pulpito e i ...
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MARCHESI, Salvatore
Anna Chiara Fontana
Nacque a Parma il 2 febbr. 1852 da Napoleone, calligrafo, e da Giovanna Quarantelli. L'influente figura dello zio paterno, Luigi, affermato pittore paesaggista, [...] dalla produzione di artisti attivi a Milano quali E. Cavenaghi, D. Pesenti e M. Bianchi, fino a mostrare La pittura in Italia. L'Ottocento, I, Milano 1991, p. 268; Luigi e S. Marchesi. Suggestioni di luce nell'Ottocento italiano (catal.), a cura ...
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