Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] , e si stabilì infine con la famiglia in Piemonte, dove poté frequentare i maggiori esponenti dell'emigrazione, tra i quali LuigiCarloFarini, che a Bologna appoggiava ai Carpi i suoi interessi finanziari.
Il primo scritto del C., un breve opuscolo ...
Leggi Tutto
L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] margine di discrezionalità, fu nominato Carlo De Cesare, tanto fautore di delle banche popolari promosse da Luigi Luzzatti, le quali erano nate di Camillo Cavour con Villamarina, Scialoja, Cordova, Farini, ecc., a cura della Commissione editrice, 5 ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] '11 luglio 1848 la corona al secondogenito di Carlo Alberto, Amedeo duca di Genova, il F P. S. Mancini, L. C. Farini, A. Scialoja), dimettendosene nel novembre per estro. Ne fece più volte le spese Luigi Luzzatti, dal F. cordialmente detestato per la ...
Leggi Tutto
LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] luglio, originate dalle ordinanze restrittive di Carlo X sulla libertà di stampa, si 1831, forse deluso dal regime moderato di Luigi Filippo o più semplicemente spinto dal desiderio 1815 al 1850 di L.C. Farini. Riprese anche, e stavolta molto serrato ...
Leggi Tutto
FEOLI, Agostino
Carlo Crocella
Nacque a Roma nel 1785, primogenito di sei fratelli, da Vincenzo e da Maria Francesca Stoffi.
Il padre, romano, di professione incisore, acquistò una discreta fortuna, [...] universale il nipote Pietro, figlio diciannovenne di suo fratello Luigi. Il suo patrimonio comprendeva, oltre al palazzo di Campello, Carteggio tra Pompeo e Paolo Campello. Inoltre: L. C. Farini, Lo Stato romano dall'anno 1815 al 1850, Firenze 1853, ...
Leggi Tutto