ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] esplicitamente smentita da un'altra dedica: quella del 1610 a don Luigi Gonzaga dell'Eroe cristiano, in cui l'A. stesso afferma p. 39; A. Reichel, Die Clair - Obscur - Schnitte des XVI., XVII., und XVIII. Jahrhunderts, Zürich-Leipzig-Wien 1925, p. 35; ...
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GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] come materiale per le g. già da Isidoro di Siviglia (Etym., XVI, 16) e ancora da Teofilo (Diversarum artium schedula, IV, 2).Da del re stesso e dei suoi fratelli Jean de Berry e Luigi d'Angiò, che raccolsero non solo intagli antichi, ma anche ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] della Biblioteca nazionale lo G. succedeva al commissario regio Luigi Cremona che era stato costretto a chiuderla al pubblico dopo dal Carducci su La poesia barbara nei secoli XV e XVI (Bologna 1881).
Testimonianza sulla propria formazione di poeta è ...
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BRIOSCO (da Briosco, Brioschi), Benedetto
Claudia Mandelli
Figlio di un Ardigolo, è il rappresentante principale di una famiglia di scultori originaria di Briosco, a nordest di Milano. Erroneamente [...] Documents sur l'histoire des arts etdes artistes à Crémone aux XV et XVI siècles, in Mémoires de la Soc. nat. des antiquaires de France a Milano; sarebbe pure attribuibile al B. il monumento a Luigi Arcimboldi in S. Maria delle Grazie a Milano); G. ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] definitiva versione dell'opera al suo continuatore e primo allievo Luigi Del Moro. Conclusione, se si vuole, degna del ingegneri nella Toscana dell'Ottocento, Firenze 1978, pp. 76 s., XIII-XVI, XXIV, .XXVI-XXVIII, LVII-LVIII e passim, ill. 58 e ...
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POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] seguente si laureò «a pieni voti con menzione al governo» (Luigi Poletti architetto, 1992, p. 35). Di ritorno a Modena, e Fano (1845-63).
Nel marzo 1833 il pontefice Gregorio XVI designò Poletti, in quell’anno nominato segretario dell’Accademia di S ...
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GHISOLFI (Grisolfi), Giovanni
Giulia Conti
Figlio di Giuseppe, architetto piacentino, nacque nel 1623 a Milano, dove studiò pittura con G. Chignoli. La prima notizia certa sulla sua attività è legata [...] soggiorno a Venezia del 1669, da dove il cardinale Luigi Omodei lo aveva sollecitato a rientrare a Roma; secondo 17 s.; Id., Le rovine romane nella pittura del XVII e XVIII secolo, ibid., XVI (1913), pp. 112, 118, 120, 122, 124 s.; H. Voss, Malerei ...
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CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] nella sacrestia di S. Carlo al Corso in Roma: il Cardinale Luigi Omodei, morto nel 1707, e il Cardinale Ferdinando d'Adda, Di A. C. da Pescia, scultore a Roma, in Studi romani, XVI (1968), pp. 431-445; W. Stopfel, Der Arco Clementino Vanvitellis und ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] coll. D'Arco: Madonna;coll. privata: Madonna e s. Luigi Gonzaga (Perina, 1970, ill. 317). Milano, coll. privata , 215; F. Scarcella, Storia di un quadrodi G. B. C., in Vita veronese, XVI (1963), pp. 393-397; Schede Visme, I, Torino 1963, pp. 314 s.; B ...
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TORINO
C. Tosco
(lat. Augusta Taurinorum)
Città capoluogo del Piemonte.
Già sede di popolazioni celto-liguri, T. vide in età augustea la prima formazione di un impianto di colonia destinato a segnarne [...] 4), prodotta da un atelier parigino durante il regno di Luigi IX, nel terzo quarto del Duecento.
L'architettura dell' comunis Taurini'': frammenti di storia delle sedi comunali fra XII e XVI secolo, in Il Palazzo di Città a Torino, I, Torino 1987 ...
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luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...