IDIOZIA (dal gr. ἰδιώτης "privato" che nel lat. idiota ha già assunto il significato di "ignorante", "uomo di scarso discernimento")
Ernesto Lugaro
Sotto questa denominazione si riuniscono tutti i difetti [...] pura, che si manifesta anch'essa in forma familiare. Ma la grande maggioranza delle idiozie è data dalla lue ereditaria (congenita) e dalle infezioni acute che specialmente nei primi due anni di vita si complicano facilmente con encefaliti ...
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BERTINI, Giuseppe Maria Saverio
Domenico Celestino
Mario Crespi
Nacque a Firenze il 10 marzo dei 1695, da Anton Francesco e da Teresa Ghini. Compiuti i primi studi di umanità e retorica presso il collegio [...] era stato contrario all'uso del mercurio in terapia, sostenne l'utilità di tale farmaco specialmente nella cura della lue venerea, definendo errata la concezione, allora preminente tra gli allievi della scuola di F. Redi, secondo la quale l ...
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FRENASTENIA (dal gr. ϕρην "mente", e ἀσϑένεια "debolezza")
Vittorio Challiol
Termine introdotto nella neuropsichiatria da A. Verga. Si dicono frenastenici quei malati mentali la cui sintomatologia rivela [...] causa morbosa, localizzabile chiaramente, spesso nel tempo, sempre anatomicamente. I fattori etiologici eredodegenerativi sono essenzialmente la lue, l'alcoolismo e la tubercolosi; quelli accidentali sono le encefaliti prenatali, i traumi durante la ...
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MILZA (XXIII, p. 328)
Carlo GAMNA
Nell'ultima quindicina d'anni non sono state acquisite, intorno alla milza e alle sue malattie, nuove conoscenze di notevole rilievo. Si è piuttosto perfezionato in [...] .
Dal lato etiologico si contrappongono in questo gruppo casi dipendenti da fattori etiologici noti (in ordine di frequenza, lue, malaria, tubercolosi), ad altri ad etiologia assolutamente ignota: a questi ultimi corrisponde il genuino morbo di Banti ...
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ipotalamo
Porzione basale del diencefalo, in rapporto con l’ipofisi mediante un ristretto peduncolo. Ne fanno parte, oltre alla sostanza grigia che circonda quest’ultimo, il tuber cinereum, il peduncolo [...] colpo di calore, negli stati tossici, principalmente nell’alcolismo, e in alcune malattie da infezione (encefalite epidemica, lue). Di solito la sua lesione determina il cointeressamento del diencefalo e dell’ipofisi: è pertanto eccezionale che si ...
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La porzione basale del diencefalo, in rapporto con l’ipofisi mediante un ristretto peduncolo. Ne fanno parte, oltre alla sostanza grigia che circonda quest’ultimo, il tuber cinereum, il peduncolo dell’ipofisi [...] nel colpo di calore, negli stati tossici e principalmente nell’alcolismo, in alcune malattie da infezione (encefalite epidemica, lue). Di solito la sua lesione determina il cointeressamento del diencefalo e dell’ipofisi: è pertanto eccezionale che si ...
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Comune della provincia di Napoli sulla costa settentrionale dell'isola d'Ischia, notissimo, oltre che come stazione termo-minerale frequentata tutto l'anno per l'efficacia delle sue acque, come epicentro [...] paralisi periferiche traumatiche, reumatiche, postinfettive, nelle nevralgie, nelle sinoviti; nei postumi di fratture, lussazioni, distorsioni; nella lue terziaria.
Bibl.: G. Mercalli, I terremoti dell'isola d'Ischia, Napoli 1881; G. Guiscardi, Il ...
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Medicina e sanità
Luciano Bonuzzi
La complessità del contesto
L'approccio alla medicina veneziana sul principio dell'età moderna pone molteplici difficoltà in parte immanenti all'evoluzione della [...] dei provveditori alla sanità che con ordinanza del 22 febbraio 1522 dispongono che vi siano convogliati i mendicanti affetti da lue: il numero dei pazienti cresce pertanto rapidamente tanto che già nel 1525 ammontano a 150. Si noti che i compagni ...
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PRIMADIZZI, Giacomo
Pietro Delcorno
PRIMADIZZI, Giacomo (Iacobus de Bononia). – Nacque a Bologna nel tardo Trecento da Antonio, cittadino bolognese e cartolarius (Piana, 1971, p. 190). Ignoto è, invece, [...] in forma de diavolo con molto solfane dentro» posta non lontano dal cimitero e «quando fo quaxi fornida la predigha, lue gridò parechie fiade: Fuogho», mentre un frate accendeva la miccia (Giovanni di Pedrino, 1929-1934, I, pp. 158 s.).
Primadizzi ...
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Notevole riduzione della statura rispetto alla media tipica di una specie animale o vegetale. Può essere determinato da cause esterne (alimentazione insufficiente, malattie acquisite), ma più spesso, soprattutto [...] ; n. cardiaco; n. epatico; n. intestinale o celiaco); n. secondari a gravi malattie croniche (tubercolosi, lue, malaria), a intossicazioni (alcolismo, saturnismo) dei genitori, a profonda e protratta malnutrizione, a malattie metaboliche (glicogenosi ...
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lue
s. f. [dal lat. lues «morbo, pestilenza, epidemia, contagio», di etimo incerto]. – 1. Nel linguaggio medico, sinon. di sifilide. In origine, la parola significava più genericam. malattia contagiosa, e perciò la sifilide era indicata con...
luetico
lüètico agg. [der. del lat. lues «lue»; cfr. ingl. luetic] (pl. m. -ci). – Di lue, relativo a lue: affezione l., morbo l.; affetto da lue, sifilitico (con questa accezione, spesso sostantivato).