OSTETRICIA
Attilio Gastaldi-Caterina Groli-Gianfranco Minini-Bruno Samaja
(XXV, p. 737; App. II, II, p. 470; III, II, p. 334; IV, II, p. 695)
Gli ultimi dieci anni possono essere considerati gli ''anni [...] in via di ridimensionamento: il trattamento antibiotico degli sporadici casi di sifilide ha diminuito l'incidenza della lue connatale; la profilassi vaccinica anti-rosolia alle giovani prepuberi ha drasticamente diminuito i nuovi casi di rosolia ...
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Sindrome complessa, con manifestazioni neurologiche e psichiche assai varie. La più nota è la crisi convulsiva generalizzata (epilepsia maior) che può insorgere bruscamente o essere preceduta da alcuni [...] e più come disposizione generica: tra le cause degenerative la maggiore importanza è dovuta all'alcoolismo e alla lue dei genitori. Le prime manifestazioni sintomatiche sogliono esplodere, in seguito all'azione di cause esterne, quali, intossicazioni ...
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In Grecia e in Roma antiche era permessa l'esposizione dell'infante non riconosciuto legittimo e l'uccisione dei parti mostruosi. Spetta al cristianesimo il merito di avere, anche nell'ambito della famiglia, [...] sulle opere pie, se si tratti di un'opera pia.
Bibl.: A. Bonomi, in Digesto Italiano, s. v. Brefotrofio; G.B. Luè, in Enciclopedia giurid., s. v. Esposti; P. Bertolini, in Nuova Antol., 1893; Commissione Reale per l'inchiesta sui brefotrofî, Roma ...
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TIMO (dal gr. ϑυμός; fr. thym; sp. timo; ted. Thymus; ingl. thymus)
Bindo de Vecchi
È una ghiandola a secrezione interna, presente in tutti i vertebrati. Nell'uomo si trova in pieno sviluppo solo nel [...] che il timo subisca fenomeni suppurativi (timiti) o anche l'infiammazione tubercolare o sifilitica. Una particolare forma di lue ereditaria è quella che dà origine ai cosiddetti ascessi di Dubois; si tratta di necrosi e cisti in corrispondenza ...
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WATTEAU, Antoine
Andrée R. Schneider
Pittore e incisore, nato a Valenciennes il 10 ottobre 1684, morto a Parigi il 16 luglio 1721. Entrò quattordicenne nello studio del pittore Gérin: e nella città [...] . CXXXI e CXXXII.
Bibl.: J. De Julienne, Abrégé de la vie d'A. W., Parigi 1735; Comte de Caylus, La vie d'A. W., lue à l'Académie Royale, le 3 Février 1748, nel vol. Vies d'artistes au XVIIIe siècle, a cura di A. Fontaine, Parigi 1910; D'Argenville ...
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MUSCOLARI, DISTROFIE
Vittorio Challiol
. Le distrofie muscolari sono processi cronici di atrofia, che, iniziatisi in un muscolo o in un gruppo di muscoli, progrediscono incessantemente, invadendo sempre [...] alcune sindromi muscolari distrofiche, simili soprattutto a quelle appartenenti alla forma mielogena, possono essere causate dalla lue. Esistono i dati clinici e biologici che possono mettere in evidenza questo fattore patogenetico, differenziando ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] lo scrupolo della ricerca e i criteri della ricostruzione attenta) ma dalla polemica contro il nozionismo astratto, "la lue dello storicismo", furono due avvenimenti decisivi: il passaggio alla cattedra di letterature francese e spagnola moderne, che ...
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MUSITANO, Carlo
Cesare Preti
– Nacque a Castrovillari, in Calabria, il 5 gennaio 1635 da Scipione e da Laura Pugliese.
Spinto dai genitori verso la vita ecclesiastica, nella cittadina calabrese – presso [...] furono la Trutina medica antiquarum ac recentiorum disquisitionum gravioribus de morbis habitarum (Venezia 1688) e il De lue venerea libri quatuor (Napoli 1689), quest’ultimo tradotto in italiano dal nipote Giuseppe Musitano e stampato col ...
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VITTORI, Benedetto
Stefano Tomassetti
– Nacque nel 1481, probabilmente a Faenza, città d’origine della sua famiglia. Il padre Antonio era medico, figlio d’arte di Andrea – professore e rector dell’Universitas [...] sulla sifilide (De morbo gallico liber, Florentiae, escudebat Laurentius Torrentinus; ripubblicato in L. Luisini, Aphrodisiacus, siue de lue venerea, I, Venetiis, ex officina Iordani Ziletti, 1566), morbus «vulgaris» – «in omnia evi parte in vulgum ...
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DE BLASI, Dante
Liberata Cerasani
Nacque il 25 ott. 1873 a Uggiano La Chiesa, in provincia di Lecce, da Cesario e Maria Consiglia-Varardi. Nel 1893, anno in cui conseguì la licenza liceale, vinse fra [...] una alta positività della reazione di Wassermann in soggetti malarici, vale a dire l'esistenza di falsi positivi per la lue; altri ricercatori, fra cui lo stesso A. von Wassermann, negavano recisamente tale possibilità affermando che non si poteva ...
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lue
s. f. [dal lat. lues «morbo, pestilenza, epidemia, contagio», di etimo incerto]. – 1. Nel linguaggio medico, sinon. di sifilide. In origine, la parola significava più genericam. malattia contagiosa, e perciò la sifilide era indicata con...
luetico
lüètico agg. [der. del lat. lues «lue»; cfr. ingl. luetic] (pl. m. -ci). – Di lue, relativo a lue: affezione l., morbo l.; affetto da lue, sifilitico (con questa accezione, spesso sostantivato).