FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] alla Scala (la nota "Impresa dei nobili direttori associati", che godevano anche i proventi del gioco nel ridotto). Consumato dalla lue, orinai cieco e semidemente, egli venne interdetto il 1° giugno 1781, fino alla morte avvenuta il 7 giugno 1785 ...
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SCARENZIO, Angelo
Valentina Cani
– Nacque a Pavia il 1° febbraio 1831 da Luigi, medico e professore all’Università di Pavia, e da Teresa Martinazzi.
Frequentò l’Imperial Regio ginnasio di Pavia e, nel [...] un nuovo, e particolarmente fertile, percorso scientifico (Della cauterizzazione delle ulceri sifilitiche primitive quale mezzo profilattico contro la lue, ibid., 1861, vol. 41, n. 529, pp. 115-138; Rivista sifilografica, ibid., 1862, vol. 44, n. 539 ...
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GHERARDINI, Michele
Alessandro Porro
Nacque l'8 luglio 1752 da Federico e da Rosa Isella a Milano, ove nel ginnasio S. Alessandro completò i primi studi. Intrapresi quelli medici a Bologna, li concluse [...] nel 1787 col titolo Trattato delle malattie veneree… con note ed appendice di alcuni metodi curativi e preservativi della lue venerea e dedicata a P. Moscati dei cui insegnamenti si professa debitore, ne costituisce un valido esempio, soprattutto per ...
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BONANNI, Attilio
Mario Crespi
Nato a Palombara Sabina (Roma) il 31 ott. 1869, studiò medicina e chirurgia a Roma, ove si laureò nel 1895 discutendo una tesi, Il ricambio materiale nel diabetepancreatico, [...] ma un'azione riflessa attraverso l'eccitamento delle terminazioni nervose gustative; quelle sull'azione terapeutica degli ioduri nella lue, che lo condussero alla dimostrazione della fissazione dello iodio nelle formazioni luetiche, vale a dire dell ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] , a simiglianza di quelle spagnole. Il primo giorno del 1809 gli Spagnoli, fra i quali, oltre l'Alzaga, erano il vescovo Lué, il capo di squadra Ruiz Huidobro, il brigadiere Molina e altri ufficiali, dopo una manifestazione in cui si era gridato: "La ...
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Espressione attenuata a cui si ricorre in luogo dell'espressione usuale per riguardi religiosi ovvero sociali. (Eufemia era chiamato dai Greci il silenzio sacro che durante i sacrifizî l'officiante proclamava, [...] per il timore che il malato se ne accorga, e quelle vergognose per riguardi sociali. La sifilide è stata chiamata lue, tabe; piuttosto che di cancro si parla di tumori maligni, neoplasmi; il pazzo è un alienato; l'operazione un intervento ...
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GOMITO (dal lat. cubĭtus "gomito" fr. coude; sp. codo; ted. Ellbogen; ingl. elbow)
Riccardo Galeazzi
È il segmento dell'arto superiore che unisce il braccio all'avambraccio con l'articolazione omero-cubito [...] , che compongono l'articolazione. L'articolazione del gomito può essere sede di fatti infiammatorî acuti (reumatismo, gonorrea, lue) e cronici.
Tra le infiammazioni croniche ricorderemo, oltre all'artrosi cronica deformante e all'artrite gottosa, la ...
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MENINGI (dal gr. μῆνιγξ"membrana")
Alberto Pepere
Sono le membrane che rivestono il sistema nervoso centrale derivate dalla meninge primitiva dell'embrione in numero di tre: la dura madre (dura mater), [...] base, ai nervi cranici: è relativamente precoce rispetto all'epoca della prima infezione e negli stadî iniziali della lue può verificarsi anche una meningite sifilitica a decorso acuto o subacuto. Nella paralisi progressiva con le caratteristiche ...
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GAVOTTI, Lodovico
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Genova il 28 nov. 1868 dai marchesi Giulio e Viola Groppallo. Originaria di Varazze, la famiglia era stata ascritta alla nobiltà genovese nel XVII [...] di una piccola proprietà agricola: il tutto affidato a un clero diligente e, precisava il vescovo, immune a modernistica lue, e a varie congregazioni religiose maschili e soprattutto femminili. Altrettanto confortante era il quadro del laicato, con i ...
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TERRANEO, Giacomo Lorenzo
Dino Carpanetto
– Nacque a Torino nel 1666, da Pier Francesco. Non è noto il nome della madre.
Laureatosi in medicina (in data non pervenuta) nell’ateneo torinese sotto la [...] con raffigurazioni iconografiche. Nella parte conclusiva presentava sei relazioni di dissezioni anatomiche su cadaveri di malati di lue, di gonorrea e di cancri alla prostata effettuate nell’ospedale Mauriziano dietro la supervisione del medico Ricca ...
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lue
s. f. [dal lat. lues «morbo, pestilenza, epidemia, contagio», di etimo incerto]. – 1. Nel linguaggio medico, sinon. di sifilide. In origine, la parola significava più genericam. malattia contagiosa, e perciò la sifilide era indicata con...
luetico
lüètico agg. [der. del lat. lues «lue»; cfr. ingl. luetic] (pl. m. -ci). – Di lue, relativo a lue: affezione l., morbo l.; affetto da lue, sifilitico (con questa accezione, spesso sostantivato).