Etnocentrismo
Francesco Remotti
Definizione
"Etnocentrismo è il termine tecnico che designa una concezione per la quale il proprio gruppo è considerato il centro di ogni cosa, e tutti gli altri sono [...] esercizio più libero e 'naturale' della ragione, come la filosofia e la scienza: valgano per tutti i nomi di LudwigWittgenstein (v., 1953) e di Thomas Kuhn (v., 1962). I paradigmi scientifici rappresentano chiusure non soltanto inevitabili, ma anche ...
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La filosofia dell’evidenza tra Husserl e Gentile
Jonathan Salina
Nonostante le accuse di arretratezza mosse al pensiero gentiliano nel corso del Novecento, non sono mancati alcuni interpreti i quali, [...] il caso di Salvatore Natoli, che individua una consonanza dell’attualismo con temi avanzati, tra gli altri, da LudwigWittgenstein e Martin Heidegger, nell’ambito della supposta ‘perdita del soggetto’ teorizzata in diverse maniere da grandi pensatori ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il saggio On Denoting di Bertrand Russell del 1905 è un testo epocale. Sia per il metodo [...] continua ad avere un valore paradigmatico.
La formalizzazione del linguaggio
Gottlob Frege, Bertrand Russell, George Edward Moore, LudwigWittgenstein sono i fondatori della filosofia analitica. Poiché le loro idee sono vive ancor oggi e un enorme ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerato un fenomeno provinciale di breve vita ed equivocato come la filosofia dell’uomo [...] – a una graduale “pragmatizzazione” della tradizione analitica. Un analogo effetto avrebbe avuto l’insegnamento di LudwigWittgenstein a Cambridge, e in particolare la pubblicazione delle Ricerche filosofiche.
Nel campo della filosofia del linguaggio ...
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mente, filosofia della
Mario De Caro
La riflessione sulla mente è antica quanto la filosofia, ma è solo nel Novecento che la filosofia della mente si è resa disciplina autonoma. I prodromi della concezione [...] che sia la scienza a studiare scientificamente i fenomeni mentali – tant’è che, con una famosa boutade, LudwigWittgenstein (in Ricerche filosofiche, 1953) definisce la psicologia come il prodotto di «metodi sperimentali e confusione concettuale ...
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WILCOCK, Juan Rodolfo. –
Paolo Puppa
Nacque a Buenos Aires il 17 aprile del 1919 da padre inglese, Charles Leonard, macchinista delle ferrovie, e da Aida Romegialli, argentina ma di origine ticinese. [...] figura del regista catalano Llorenz Riber, autore di messinscene immaginarie, come le Investigazioni filosofiche del suo adorato LudwigWittgenstein. In quegli anni fu anche consulente all’Einaudi.
A poco a poco la sua incompatibilità con i salotti ...
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RANCHETTI, Michele
Marco Pacioni
RANCHETTI, Michele. – Nacque a Milano, il 14 ottobre 1925, da Salvatore e da Elisa Cappelli.
Trascorse i primi anni dell’infanzia fra Milano e Torno, sul Lago di Como, [...] per Adelphi (Milano 1983), tenne dietro – in collaborazione con Michael Nedo – una biografia del filosofo per immagini e documenti: LudwigWittgenstein. Sein Leben in Bildern und Texten (Frankfurt a.M. 1983; trad. it. Roma 2014, solo a firma di Nedo ...
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PIZZORUSSO, Arnaldo
Giovanna Angeli
PIZZORUSSO, Arnaldo. – Primogenito di Giuliano, avvocato, e di Eva Barsanti, nacque a Bagni di Lucca il 29 maggio 1923.
Dopo gli studi superiori al liceo classico [...] André Gide. Quanto importante fosse l’ascendente della filosofia analitica e, in particolare, dell’opera di LudwigWittgenstein emerse chiaramente specie in occasione degli interventi su Valéry, autore prediletto e più volte interrogato, analizzato ...
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ROSSI-LANDI, Ferruccio. –
Roberto Gronda
Nacque a Milano il 1° marzo 1921, figlio di Gino e di Elvina Bünger.
Il padre, senese di origine, si era trasferito a Milano per intraprendere un’attività imprenditoriale. [...] : erano quelli gli anni in cui, grazie alla pubblicazione della traduzione inglese delle Ricerche filosofiche di LudwigWittgenstein, la filosofia del linguaggio ordinario stava affermandosi come paradigma filosofico dominante. E Rossi-Landi ne subì ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scoppola, Rumi e Ranchetti
Giampaolo D'Andrea
Tra i primi a proporre in sede storiografica il tema delicatissimo del rapporto tra partiti e istituzioni e le questioni derivanti dal processo di secolarizzazione [...] di importanti case editrici, curò l’edizione italiana di opere di pensatori stranieri tra cui Sigmund Freud e LudwigWittgenstein, Blaise Pascal e Walter Benjamin. In particolare, per la casa editrice Quodlibet ideò e diresse la collana Verbarium ...
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