SRAFFA, Piero. –
Giancarlo De Vivo
Nerio Naldi
Nacque a Torino il 5 agosto 1898, unico figlio di Angiolo Gabriele (detto Angelo; v. la voce in questo Dizionario) e di Arduina Tivoli (detta Irma; 1873-1949), [...] ).
Vanno ricordati i principali interlocutori intellettuali di Sraffa a Cambridge (oltre naturalmente a Keynes). Nel gennaio del 1929 LudwigWittgenstein ritornò a Cambridge (vi aveva già soggiornato fra il 1911 e il 1913), e per iniziativa di Keynes ...
Leggi Tutto
STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] vera filosofia della matematica: non a caso forse l’unico vero filosofo della matematica del xx secolo è stato LudwigWittgenstein.
Ringraziamenti. Ad alcuni amici che mi hanno aiutato con i loro consigli e le loro critiche: Vieri Benci, Alessandro ...
Leggi Tutto
ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] queste operazioni preliminari sono indispensabili perché è innanzitutto necessario individuare due serie di quelli che LudwigWittgenstein avrebbe chiamato "ostacoli posti sul cammino della comprensione". Una prima serie di ostacoli scaturisce dalla ...
Leggi Tutto
Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] zur Religionssoziologie, 3 voll., Tübingen 1920-1921 (tr. it.: Sociologia della religione, 2 voll., Torino 1976).
Weeks, A., German mysticism. From Hildegard of Bingen to LudwigWittgenstein. A literary and intellectual history, New York 1993. ...
Leggi Tutto
Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] è quello che si ricollega, nell'ambiente anglosassone, a R.G. Collingwood, Peter Winch, Henrik von Wright e LudwigWittgenstein.Nell'economia politica il dibattito sul rapporto fra teoria e storia ebbe inizio con la controversia tra Carl Menger e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Socrate
Carlotta Capuccino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Socrate è il primo – e forse l’unico – uomo ad avere dedicato l’intera vita [...] vita non soggetta a esame non è una vita per un uomo” (38a). Nella storia della filosofia occidentale forse soltanto LudwigWittgenstein ha eguagliato, come poteva farlo un uomo moderno, la dedizione di Socrate per la filosofia pura, quel qualcosa di ...
Leggi Tutto
La pragmatica è il settore degli studi linguistici e semiotici che si occupa del rapporto fra i segni e i loro utenti, ovvero dell’uso dei segni, che ha sempre luogo in un contesto. Preannunciata dal filosofo [...] ricordare, oltre a Morris, anche Rudolf Carnap e Richard Montague, che hanno sviluppato l’analisi formale del significato, LudwigWittgenstein, che per primo ha presentato il linguaggio come un insieme di attività a loro volta radicate nelle forme di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] di importanti case editrici, curò l’edizione italiana di opere di pensatori stranieri tra cui Sigmund Freud e LudwigWittgenstein, Blaise Pascal e Walter Benjamin. In particolare, per la casa editrice Quodlibet ideò e diresse la collana Verbarium ...
Leggi Tutto
Fuzzy
Settimo Termini
L'aggettivo fuzzy − che potrebbe essere reso in italiano con sfocato o sfumato ma solitamente non viene tradotto − è usualmente associato a sostantivi quali insieme, logica, sistema.
L'aspetto [...] hanno espunto, e che invece sono presenti in maniera massiccia nel linguaggio naturale. Se conveniamo con LudwigWittgenstein che la vaghezza è una caratteristica essenziale del linguaggio, allora una teoria che carpisca realmente aspetti essenziali ...
Leggi Tutto
linguaggio
Domenico Russo
La più potente e duttile delle facoltà umane
Facoltà della mente che permette al genere umano di formare, apprendere, usare e cambiare le diverse lingue del mondo, il linguaggio [...] e unica la facoltà di linguaggio. Ed è ancora per lo stesso motivo che ogni lingua è una vera e propria Lebensform, come intuì il filosofo austriaco LudwigWittgenstein (19°-20° secolo), vale a dire una «forma di vita», forse la più affascinante. ...
Leggi Tutto