ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] e il 1468), a tessere gli elogi del conte Ludovico Bentivoglio, patrizio bolognese appartenente a un ramo collaterale della potente servizio come "cameriero segondo" alle nozze del figlio Alfonso con Anna Sforza, e di nuovo tra il '97 e il '98 pare ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] , poema in quattro canti, composto in morte del conte Ludovico Vittorio Savioli, suo vecchio amico.
Il Peplo fuedito la prima in Cimento, una cantata musicata dal duca Riario Sforza (Venezia 1805),di mediocre qualità con riecheggiamenti metastasiani ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] e greco.
Nel 1508 fu chiamato, per interessamento di Ludovico Ghisilardi e di Giovanni Francesco Aldrovandi, al lettorato di , il quarto a Innocenzo Cibo, il tredicesimo a Guido Ascanio Sforza, il sedicesimo a Giovanni Morone, e così via. Sia nello ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] e l’epicedio in versi per la morte della madre, Ippolita Maria Sforza (edito da Klein, 1987). È probabile che Parisio abbia seguito Ferrandino a Padova e poi Venezia, ospite dall’allievo Ludovico Michiel. Nell’estate 1510 vagliò la proposta di ...
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Benedetto Varchi (Firenze 1503 - ivi 1565), dopo la laurea in utroque iure a Pisa e un breve esercizio di professione notarile, si dedicò alla poesia e agli studi umanistici. Di sentimenti repubblicani, [...] In difesa di Annibal Caro, coinvolto in una polemica con Ludovico Castelvetro, Varchi scrisse l’Ercolano, uno dei più significativi dell’agire umano e base di tutte le scienze, si sforza di rendere accessibili in italiano le opere greche e latine ...
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BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] S. Francesco. Nel 1500, tornata la buona stagione, Giovanni Sforza licenziò le sue milizie, ma il B. fu trattenuto a modo Lorenzo Astemio e i dotti fanesi Antonio Gambitello e Ludovico Paliolo (Paliolus).
Questo primo periodo della sua vita, più ...
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BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio di Stato di Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] di Roberto Sanseverino, Galeazzo e Giovan Francesco, il generale di Lodovico Sforza, Pier da Birago, e anche Piero dal Verme, il quale fu poi fatto avvelenare da Ludovico, desideroso di impossessarsi dei suoi feudi. D'altra parte non gli mancarono ...
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FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] nome dei legami d'origine con Milano, si rivolse a Ludovico il Moro perché intervenisse presso il Senato veneto "in commendatione è anche l'autore della biografia.
L'orazione a Bona Sforza è anche in S. Rumor, Antologia femminile vicentina, Vicenza ...
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BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] VIII di Savoia e vi tenne un'orazione alla presenza del duca Ludovico di Savoia.
Nel 1455 era ancora a Ferrara, dove gli giunse un primo invito da parte di Francesco Sforza, che lo voleva a Milano per affidargli l'educazione del figlio Galeazzo ...
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Umanista (Perugia 1444 circa - Milano 1512); nel 1467 lasciò la natia Perugia per trasferirsi a Bologna al seguito di G. B. Savelli il quale in quell'anno aveva lasciato, nella sua qualità di governatore [...] per Bologna; forse intorno al 1472-73 passò a Milano ove ebbe incarichi alla corte di Galeazzo Maria Sforza e poi anche sotto Ludovico il Moro. Dopo la conquista francese si ritirò, indisturbato, a vita privata intervenendo però con una Oratio ad ...
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empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....