CALINI (Calino), Ludovico
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel feudo paterno di Calino, ora frazione di Cazzago San Martino (Brescia), il 9 genn. 1696 dal conte Vincenzo e da Teodora Gonzaga Martinengo. Il [...] II, Monza 1854, pp.207, 254-763; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, XII, Venezia 1857, pp. 259 s.;F. Sforza Benvenuti, Storia di Crema, II, Milano 1860, pp. 35-37, 292; F. Petruccelli della Gattina, Histoire diplomatique des conclaves, IV, Bruxelles ...
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CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
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Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] . L'uccisione di Michele Lampugnano, fattore del conte Ludovico Valeri, avvenuta nel corso di un tafferuglio, era . 1852, pp. 2 s, 12-26, 97, 119 s., 124, 220; C. Santoro, Gli Sforza, s.l. né d. (ma Milano 1968), pp. 186 s., 202 ss. Secondo R. Soriga, ...
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MALVEZZI, Achille
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1413, primo dei nove figli maschi di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Fu dapprima stretto collaboratore del padre, sia nell'attività [...] 1465; l'8 settembre creò il M. e i fratelli Virgilio, Ludovico, Ercole e Pirro conti di Castel Guelfo. A questi segni di Milano per sposare, per procura del nipote Giulio Malvezzi, Camilla Sforza; nel 1465 con Paolo Della Volta e Giacomo Marsili fu ...
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FREGOSO (Campofregoso), Tommasino (Masino)
Giustina Olgiati
Figlio di Battista e della sua seconda moglie, Ilaria di Paolo Guinigi, nacque presumibilmente tra il 1425 e il 1429, minore forse solo di [...] dai fuorusciti Fieschi e Adorno e dal deposto Ludovico Fregoso non consentivano, infatti, al nuovo doge del fratello Pandolfo.
Il 21 apr. 1453 ricevette da Francesco Sforza il feudo di Rivanazzano nell'Oltrepò pavese; investitura in realtà solo ...
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BOTTA, Bergonzio
Roberto Zapperi
Nobile pavese, nacque verso il 1454 da Giovanni. Con l'aiuto del fratello Giacomo, che fu per lungo tempo ambasciatore sforzesco presso la corte di Roma, il B. dovette [...] duro in attesa del ritorno in forze di Ludovico che si era rifugiato presso l'imperatore Massimiliano stor. lomb., XVIII (1891), p. 285; L.-G. Pélissier, Louis XII et Ludovic Sforza (5 avril 1498-23 juillet 1500), II, Paris 1897, pp. 50, 73, 151, 214 ...
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MALVEZZI, Pirro
Giorgio Tamba
Nacque a Modena nel 1429, ultimo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio, esuli da Bologna dopo il fallimento dell'azione che avevano intrapreso a favore [...] Annibale Bentivoglio a Ferrara e poi di nuovo con Giovanni a Milano, dove presenziò all'atto con cui Gian Galeazzo Sforza e Ludovico il Moro donarono a G. Bentivoglio i feudi di Covo, Antignano e Pizzighettone.
La morte del fratello Virgilio ai primi ...
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BIRAGO, Galeazzo
Roberto Zapperi
Figlio di Giampietro, detto Pietrino, e di Angela di Princivalle Lampugnani, nacque in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XV, con tutta probabilità a Milano. [...] Dal padre, legatissimo a Ludovico il Moro, fu educato al mestiere della armi e avviato al servizio dello Sforza. Doveva essere ancora giovanissimo quando il 1º dic. 1481 fu nominato castellano di Pandino, dato che per sedici anni non si ha più alcuna ...
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DORIA, Lazzaro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1412 da Opizzino e da Pellegra, figlia di Antonio Calvi. Fu ricco mercante, interessato, tra l'altro, al traffico dell'allume di Chio (dove egli [...] fece parte di una missione diplomatica inviata a Galeazzo Maria Sforza, per placare le tensioni esistenti tra la Repubblica genovese Firenze di attaccare Sarzana (venduta nel 1468 da Ludovico Fregoso alla città toscana, ma rioccupata da Agostino ...
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PETO, Francesco
Lorenzo Miletti
PETO (Poetus, Paetus), Francesco (Franciscus). – Nacque a Fondi probabilmente tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli anni Ottanta del Quattrocento, dal momento [...] pervenuto epigramma in lode delle ‘maniglie’ di Ippolita Sforza Bentivoglio. Nella terza epistola Bandello asserisce che la sua collocare la morte di Peto, erroneamente riferita al 1510 da Ludovico Antonio Muratori (1725, p. 277). Ignoto è anche il ...
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FANTINO, Andrea
Cristina La Rocca
Non abbiamo informazioni sicure circa la data di nascita del F., che deve porsi comunque tra la fine del sec. XIV e gli inizi del successivo. Il F. esplicò nel corso [...] principale organismo burocratico degli Stati sabaudi. L'inviato degli Sforza in una lettera dell'8 sett. 1478 riferisce in il suo corpo dovesse essere inumato nella cappella di S. Ludovico, di proprietà della famiglia (vi si trovavano già le spoglie ...
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empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....