DELLI MONTI (De Montibus), Francesco
Pietro Messina
Primogenito di Nicola Antonio, gentiluomo capuano regio funzionario e magistrato, e di Giacoma Monforte, nacque probabilmente nella prima metà del [...] subito.
Nell'ambito di queste trattative il D. conquistò anche la fiducia di LudovicoSforza e, nel settembre 1499, era il "principal représentant" dello Sforza presso Massimiliano (Pélissier, Louis XII..., II, p. 102), incaricato di sollecitarne l ...
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COSTABILI, Antonio
Franca Petrucci
Di antica e potente famiglia ferrarese, fratello di Beltrando, Camillo e Lancellotto, nacque probabilmente a Ferrara da Rinaldo, consigliere prima del duca Borso d'Este [...] come diplomatico. Già nel 1481 egli aveva compiuto per conto del suo signore una missione a Milano, dove da un anno LudovicoSforza era diventato reggente per il nipote duca. Vi ritornò nel 1486 e l'anno successivo, quando già era stata promessa al ...
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PICO, Lodovico I
Bruno Andreolli
PICO, Lodovico I. – Secondogenito di Galeotto I e di Bianca Maria d’Este, nacque a Mirandola verso il 1472.
Costretto dal padre a sottostare, contro le tradizioni di [...] , distinguendosi in operazioni a Castelnuovo di Garfagnana e Barga.
Nel 1498 figurava detenere l’incarico di cameriere del duca LudovicoSforza e nel dicembre di quell’anno si distinse in una giostra organizzata a Milano da Galeazzo da San Severino ...
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LAZZARONI, Pietro
Flavio Santi
Nacque nei primi decenni del XV secolo; è ignoto il nome dei genitori. Il luogo di nascita è incerto, ma sembra sicura l'origine valtellinese, dal momento che il L. stesso [...] mostra. Nel 1484 un'operetta in prosa (fra l'altro l'unica nota del L.), dedicata a LudovicoSforza, De parte gestorum a … Ludovico Sfortia superiore anno libellus (Milano, Biblioteca Ambrosiana, Mss., Z.74 sup.), non fruttò uno sperato avanzamento ...
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MANFREDI, Ottaviano
Isabella Lazzarini
Figlio di Carlo (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Costanza di Rodolfo Varano da Camerino, nacque a Faenza il 6 ag. 1472.
Faenza era in quegli [...] e mal coordinato, che non si appoggiava su un aperto sostegno fiorentino, e fallì.
Se il duca di Milano LudovicoSforza poté scrivere al suo oratore a Bologna che "havemo piacere che epso Octaviano sia stato rebutato indreto", a Firenze "questi ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] e le sortite della guarnigione guascona.Rientrato in Milano l'esercito francese del Trivulzio, dopo la cattura a Novara di LudovicoSforza, il C. riprese il suo posto nel Senato, acquistando sempre maggiore autorità, tanto da divenire, col titolo di ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Terzo di questo nome, figlio di Galeotto e di Francesca di Giovanni (II) Bentivoglio, nacque a Faenza il 20 giugno 1485.
Faenza in quegli anni era governata dal [...] poi anche nei primi mesi del 1493). Negli ultimi giorni del gennaio 1495, con il benestare del duca di Milano LudovicoSforza detto il Moro, fu annunciata la conclusione del contratto matrimoniale fra il M. e Bianca Riario. Contemporaneamente il Moro ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Ultimogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, conte di Lavagna, principe di Valditaro, e di Caterina Del Carretto [...] Cybo, in Atti d. Soc. ligure di st. patria, XXXVIII (1910), pp. 69, 266, 273, 315; C.Bornate, La visita di LudovicoSforza a Genova, Novara 1919, p.18;Id., I Fieschi commendatari dell'abbazia di Sannazzaro Sesia, in Arch. d. Soc. vercellese di st. e ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] mie cosa, con me insieme, sono alli piaceri de quella" (Brown, 1969). I rapporti tra la G. e Isabella, cognata di LudovicoSforza, rimasero buoni anche in seguito. Il Luzio (1901) ricorda in proposito che proprio presso la marchesa di Mantova la G. e ...
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CASALE, Giovanni (da Casale, da Carate, de Casalis, Caxal)
Gian Paolo Brizzi
Ignote le origini di questo personaggio, originario probabilmente di Casale o, come suggerisce il Pasolini (Caterina Sforza, [...] accompagnava l'imperatore Massimiliano al castello di Vigevano, durante la sua breve calata in Italia, annota al seguito di LudovicoSforza "dominus Ioannes de Casalis, olim favoritus" (I, p. 309). La figura del C. ruota attorno a quella del duca ...
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empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....