GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] Vermigli. Nel 1540 Lando lo annovera perciò, insieme con Ludovico Buonvisi, fra i più convinti erasmiani d'Italia e afferma lettere e arti, XXI (1892), p. 65 dell'estratto; G. Sforza, Ortensio Lando e gli usi e costumi d'Italia nella prima metà del ...
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PUCCINELLI, Bernardino
Carla Sodini
PUCCINELLI, Bernardino (in religione Giovanni Alfonso). – Nacque a Lucca il 12 gennaio 1616 da Giacopo di Puccinello Puccinelli e da Lucrezia di Benedetto Berretta.
Fu [...] Ferdinando II, sul cardinale arcivescovo di Bologna Ludovico Ludovisi. In quel periodo, infatti, Puccinelli in latino, che decise di non pubblicare quando seppe che Pietro Sforza Pallavicino era in procinto di darne alle stampe una in italiano. ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque agli inizi del XVII sec. da Pier Francesco del ramo di Zagarolo, principe di Gallicano e da Lucrezia Tuttavilla. Sposò Francesca, figlia di Iñigo d'Avalos, marchese [...] per l'elezione del pontefice, dedicata a padre Sforza Pallavicini, e un sonetto. Premessa alla Musurgia Dei commovimenti abruzzesi…, in Boll. della Soc. di storia patria Anton Ludovico Antinori negli Abruzzi, IV (1892), pp. 141 s., 144 ss., ...
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FREGOSO (Campofregoso), Gian Galeazzo
Giustina Olgiati
Figlio di Spinetta (I) e della sua seconda moglie Ginevra di Gian Galeazzo Manfredi, signore di Faenza, nacque, probabilmente a Genova, intorno [...] ottobre del 1453 il F. intercettò un messaggero di Ludovico Fregoso, latore di lettere che provavano in maniera protezione milanese. Il 17 ott. 1460 vendeva Ameglia a Francesco Sforza e il successivo 20 ottobre riceveva la lettera di nomina a ...
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DONÀ (Donato, Donado), Ermolao
Paola De Peppo
Nacque a Venezia presumibilmente alla fine del XIV secolo ed appartenne al ramo di S. Maria Fonnosa, "senza Rose". Era figlio di Nicolò "dalle Trezze", [...] denaro; al momento in cui avesse varcato l'Oglio, lo Sforza doveva liberare (come fece, per l'appunto) il D., e l'altra a Omobono del fu Triadano Gritti.
Del D. (che Ludovico Foscarini, politico e letterato di lui un poco più giovane, celebrava, in ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque nel 1474, presumibilmente a Játiva, presso Valenza, da Jofré Borja y Lanzol de Romani, figlio di una sorella di Rodrigo, poi papa Alessandro VI, e da Juana de [...] al duca di Mantova tutta la sua devozione alle ragioni di Ludovico il Moro, la cui conferma di quei benefici ecclesiastici era esercito di Cesare che si accingeva ad affrontare Caterina Sforza, seguì da allora le vicende della campagna concludendo ...
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BIRAGO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XV, da Giampietro, detto Pietrino, e da Angela di Princivalle Lampugnani.
La famiglia Birago, pur di antica tradizione [...] e favori. Il B. seguì le orme del padre, segnalandosi anch'egli al servizio di Ludovico il Moro, come diplomatico e militare. "Camerero" dello Sforza, nel 1498 risulta impegnato in una missione diplomatica alla corte di Mantova, presso il marchese ...
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CONFALONIERI (de Confanoneriis, de Confaloneriis), Matteo, detto Balocchino
Aldo A. Settia
Figlio di Martino, consignore di Balocco (Vercelli) - donde il soprannome - e nipote abiatico di altro Matteo, [...] precedenti familiari che il C. poté entrare al servizio del duca Ludovico di Savoia, dal quale ricevette le patenti di scudiero e di e a Rivoli, egli si dichiarò pubblicamente fautore dello Sforza; cionondimeno - o appunto per questo - fece parte nel ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Stefano
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nel 1456 circa da Francesco e da Francesca Rossi di San Secondo. Compì presumibilmente studi giuridici e nel 1483 fu [...] dei Francesi, dopo la battaglia di Novara e la cattura dello Sforza, il Comune di Milano giudicò opportuno fare atto di sottomissione al ., da Gregorio Panigarola, da Ambrogio da Firenze, da Ludovico da Vimercate e da Tommaso Landriani, che aveva l' ...
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VENIER, Leonardo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, probabilmente nell’ultimo decennio del XIV secolo, figlio unico di Marco di Francesco; ignoto è il nome della madre.
Nulla sappiamo della sua giovinezza, [...] Venier avrebbe dovuto indurre alla pace il cardinal camerlengo Ludovico Scarampi Mezzarota, operando in unione a Canal che 1445, poi il 19 luglio 1446 fu eletto ambasciatore presso Sforza, il cui aiuto era necessario a Venezia che contendeva Cremona ...
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empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....