TURINI, Andrea
Stefano Tomassetti
– Nacque a Pescia, in provincia di Pistoia, nel 1473, secondo dei nove figli di Lionarda Orlandi e di Turino, membro di una ricca famiglia patrizia cresciuta nell’orbita [...] politici (con Giovanni Salviati, Alessandro Farnese, Guido Ascanio Sforza, Lorenzo Campeggi, Cosimo I de’ Medici) e i Garzoni, Francesco Gallo, Giovan Battista Teodosi, Pietro Bayro, Ludovico Panizza.
Quasi tutta la sua produzione fu raccolta nell ...
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PIETRASANTA, Francesco
Gianluca Battioni
PIETRASANTA, Francesco. – Sono sconosciuti il luogo e la data di nascita di questo esponente, attivo in età sforzesca, di una casata dell’aristocrazia milanese [...] .
A. Bertolotti, Spedizioni militari in Piemonte sconosciute o poco note di Galeazzo Maria Sforza duca di Milano, in Archivio storico lombardo, X (1883), pp. 567 s.; A. Dina, Ludovico il Moro prima della sua venuta al governo, ibid., XIII (1886), pp ...
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COMINO, Bartolomeo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel 1550, da Girolamo e da Pasqualine Trevisan, in una famiglia di lontana origine greca e di rango cittadinesco, dimorante a S. Biagio di Castello, [...] a Girolamo Ferretti, ed Elisabetta, maritata nel 1591 a Ludovico Falier. Il nonno paterno, Bartolomeo (1468-1544), risulta tra la "nobiltà" e il "popolo" e soprattutto si sforza di cogliere l'angosciosa situazione d'una Napoli sovrappopolata ove - ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] , partecipò, quale inviato del padre, a numerose ambascerie e mediazioni, tenendo informati delle mosse dello Sforza il padre e il marchese di Mantova Ludovico III Gonzaga.
Verso il 1449 entrò a far parte del Consilium domini del Gonzaga, di cui ...
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SAGGI, Zaccaria
Nadia Covini
– Nacque presumibilmente a Pisa tra il 1415 e il 1420, da Francesco Zacci (il cognome Saggi venne adottato dopo il trasferimento in Lombardia).
Sin dal Trecento, vari esponenti [...] posto con i consueti incarichi.
Nei complicati mesi seguiti all’assassinio del duca Galeazzo Maria Sforza (di cui Saggi fu testimone diretto, il 26 dicembre 1476), Ludovico Gonzaga fu chiamato a Milano a sostenere i reggenti, ma con il tempo i suoi ...
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OMODEI, Signorolo senior
Nadia Covini
OMODEI, Signorolo (Signorino) senior. – Nacque a Milano nei primi anni del Trecento da Giovanni, che nel 1340 fu membro del Consiglio maggiore di Milano.
Studiò [...] e altri ancora, in particolare il parere redatto per Ludovico d’Acaia nel 1415 e alcune repetitiones scritte mentre 3-10; G. Villata, Scienza giuridica e legislazione nell’età sforzesca, Gli Sforza a Milano e in Lombardia, Milano 1982, pp. 70 s.; A. ...
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SILVESTRI, Guido Postumo
Guido Arbizzoni
– Ultimo di quattro figli, nacque a Pesaro nel 1479 da Guido di Bartolomeo e da Anna di Ludovico dall’Isola.
Nato dopo la morte del padre, ebbe l’appellativo [...] . A Ferrara ebbe modo di coltivare l’amicizia con Ludovico Ariosto, che ne fece onorevole menzione nelle Satire (I . Parroni, La cultura letteraria a Pesaro sotto i Malatesta e gli Sforza, in Pesaro tra Medioevo e Rinascimento, Venezia 1989, pp. 214, ...
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GONZAGA, Barbara, duchessa del Württemberg
Rotraud Becker
Nacque l'11 dic. 1455, ottava figlia di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern.
Secondo la tradizione della [...] per il matrimonio della sorella della G., Susanna, e poi dell'altra sorella Dorotea con lo Sforza. Il progetto non ebbe però seguito. Quando Ludovico III, a partire dal 1472, riprese a negoziare con maggiore decisione con corti diverse europee in ...
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RASINI, Baldassarre
Simona Iaria
RASINI (Aresino, de Raxinis, de Rexinis), Baldassarre. – Ignoto è l’anno di nascita, collocabile tuttavia nella prima decade del XV secolo.
Rasini appartenne quasi certamente [...] dei quali non sono noti i legami con Baldassarre: Ludovico, incorporato al Collegio legista quale legum doctor il e dello Studio, per il quale si fece latore di comunicazioni verso lo Sforza nel 1457 e nel 1461 (cui si aggiungano due missive del 14 ...
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DEL CARRETTO, Alfonso, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Nacque verso la metà del secolo XV da Giovanni, marchese del Finale, e da Viscontina di Barnaba Adorno. Ancora giovane, venne adoperato dal fratello [...] giungere ad un legame troppo vincolante: infatti, ritornata Genova nel 1488 sotto il controllo di Gian Galeazzo Sforza (ossia del suo tutore Ludovico il Moro), il D. preferì riprendere i buoni rapporti con Milano. Morta nel frattempo la sua prima ...
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empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....