ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] rivale e lasciò la città. Il 27 agosto vi entrarono le milizie dello Sforza e l'I. ne riebbe il governo, ma sotto una ancora più evidente febbraio a Milano, a nome del padre e degli zii Ludovico e Battista, rinunciò ai diritti feudali (di cui, per ...
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TIZZANI, Vincenzo
Giuseppe M. Croce
– Nacque a Roma il 27 giugno 1809, secondo figlio di Paolo, artigiano pastaio, e di Teresa Bedoni, e fu battezzato il giorno dopo nella chiesa di S. Luigi de’ Francesi.
Rimasto [...] comunque aderito con una lettera al sottosegretario del Concilio Ludovico Jacobini, Tizzani fu da allora guardato con un patriarca latino di Antiochia.
Morì a Roma, nella casa di via Sforza, la sera del 19 gennaio 1892. Dopo i solenni funerali nella ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] 'ingresso trionfale nella città di Girolamo Riario e di sua moglie Caterina Sforza (cfr. Raimondi, Codro e l'umanesimo, p. 44). In piuttosto stringato, che corrisponde all'ideale metodico illustrato da Ludovico Vives nel De ratione dicendi (cfr. A. ...
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VISCONTI, Francesco Bernardino
Letizia Arcangeli
– Nacque nel 1458 da Sagramoro (morto nel 1472, discendente in linea diretta, ma non legittima da Bernabò signore di Milano) e da Clementina (ma Antonia [...] di Milano alla fine del Quattrocento, in Milano nell’età di Ludovico il Moro, Milano 1983, pp. 585-632 (in partic. 339 (in partic. pp. 325, 327); M. Pellegrini, Ascanio Maria Sforza, Roma 2002, p. 237; L. Arcangeli, Gentiluomini di Lombardia, Milano ...
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FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] ).
L'altare era stato inizialmente patrocinato dal duca Galeazzo Maria Sforza nel 1472 ed era rimasto incompiuto (presumibilmente neppure sistemato in loco) dopo il suo assassinio. Nel 1492 Ludovico il Moro decise di stanziare la somma necessaria per ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] - 1601), figlia del principe Besso e di Camilla Sforza. Il matrimonio costituiva un importante successo politico: il fu fatta sposare. Lo sposo fu, nel 1616, il conte Ludovico Villa di Villastellone. In quanto ai maschi, quasi nessuna traccia di ...
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SORANZO DAL BANCO
Reinhold C. Mueller
(Superantio). – Gabriele di Giovanni Soranzo, della parrocchia di S. Severo, fondò nel 1374 a Rialto un banco destinato a essere il più longevo nella storia veneziana.
Gabriele [...] Stato, Benedetto accolse (con altri due Soranzo) nel 1439 Francesco Sforza, e ai primi del 1452 fu uno dei quattro patrizi che Hinderbach, oratore imperiale, e scrisse il 2 aprile a Ludovico Gonzaga: «dil qual doctore» (cioè Hinderbach, conosciuto ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] ultimi mesi del 1530, accompagnato dal bolognese Ludovico Beccadelli. È infatti registrato negli Acta graduum delle lotte religiose nel Cinquecento, Roma 1925, p. 56; G. Sforza, Riflessi della Controriforma nella Repubblica di Venezia, in Arch. stor. ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] cappella in S. Pietro a Gessate a Milano per Ambrogio Griffi. Il committente, importante membro della corte degli Sforza, insistette molto presso Ludovico il Moro perché il F. firmasse il contratto; malgrado le pressioni ricevute dal F. da parte del ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] ott. 1504 a S. Maria del Popolo per il cardinale Ludovico Podocataro, il 1° marzo 1505 a S. Maria in Aracoeli nov. 1505, infine, pronunziò l'orazione funebre per il cardinale Ascanio Sforza, tediosamente protrattasi per oltre due ore.
L'astro dell'I. ...
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empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....