LONATI (Lunati, da Lunà), Bernardino
Marco Pellegrini
Nacque a Pavia nel 1451 o 1452 da Filippina Beccaria e da Antonio, miles auratus, importante condottiero dell'esercito visconteo che parteggiò per [...] Ducato di Milano.
L'esistenza del L. fu strettamente intrecciata a quella del protonotario e poi cardinale Ascanio Maria Sforza (fratello di Ludovico il Moro), di poco più giovane, il quale trascorse a Pavia la prima parte della sua vita e accolse ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel nuovo clima di interesse per l’uomo, durante il Rinascimento fioriscono le riflessioni [...] l’utopica città di Sforzinda; intesa quale omaggio a Francesco Sforza, essa è descritta nel trattato a cui l’architetto lavora alla chiesa di San Sebastiano, sede, nelle intenzioni di Ludovico, del mausoleo di famiglia, con il risultano di creare ...
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FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] Sezione notarile, Marco Maria Uccelli, b. 1035, n. 134; Ibid., Ludovico Gabrielli, Atti, b. 7567, c. 788v; Venezia, Bibl. del Soranzo, Bibliografia veneziana, Venezia 1885, p. 395; G. Sforza, Il testamento d'un bibliofilo e la famiglia Farsetti di ...
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RIARIO, Ottaviano
Massimo Giansante
RIARIO, Ottaviano. – Figlio di Girolamo Riario e di Caterina Sforza, nacque a Roma il 1° settembre 1479. Il padre era figlio di Bianca della Rovere e quindi nipote [...] matrimonio fra Girolamo e Caterina, figlia naturale di Galeazzo Sforza, era stato organizzato dal tesoriere e legato pontificio Regno di Napoli. Verso l’alleanza francese la spingevano Ludovico il Moro, le sue origini familiari e un innegabile ...
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ANDREA di Michele, detto il Verrocchio
Luigi Grassi
Nacque a Firenze nel 1436, dal fornaciaio Michele di Francesco Cioni e dalla sua prima moglie Gemma, e prese il nome con cui è più noto dal suo primo [...] tabernacolo di Donatello (quello che originariamente accoglieva il S. Ludovico) all'esterno di Orsanmichele. I pagamenti per tale gruppo Leonardo, per il suo monumento a Francesco Sforza.
L'effettiva ricostruzione della attività del Verrocchio ...
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ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] Pot. Estere, c.100). Il 23 nov. successivo il cardinale Sforza comunicava al duca la sua rinuncia e l'assenso del papa alla riascoltarlo ancora a Milano.
Da alcuni documenti risulta che Ludovico il Moro si sia adoperato per la concessione della ...
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STROZZI, Ercole
Giada Guassardo
– Nacque a Ferrara da Tito Vespasiano, dignitario alla corte estense e celebrato poeta latino, e da Domitilla Rangoni. La data di nascita è incerta: si tende a collocarla [...] , anno delle nozze di Alfonso d’Este con Anna Sforza, fu stipendiato da Ercole I per l’organizzazione di 87-124. G. Carducci, La gioventù di Ludovico Ariosto e la poesia latina in Ferrara, in Su Ludovico Ariosto e Torquato Tasso. Studi, Bologna 1924, ...
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– Nacque a Milano nel 1558 da Ludovico, esponente di una famiglia del patriziato milanese presente nel Consiglio cittadino dal 1409, e da Caterina Litta.
Entrò giovane nell’Ordine dei cavalieri di Malta, [...] , Valladolid 1961, pp. 254, 277 s., 281, 283 s.; F. Arese, Le supreme cariche del Ducato di Milano da Francesco II Sforza a FilippoV, in Archivio storico lombardo, XCVII (1970), p. 83; U. Barlozzetti, Campagne di guerra e intellettuali: fra’ L. M. e ...
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VALGRISI, Vincenzo
Ilaria Andreoli
– Di origine lionese – il suo nome era Vincent Vaugris – «Petri filius», come si ricava da alcuni documenti, nacque probabilmente verso il 1510 in una famiglia apparentatasi [...] a parte qualche eccezione, come nel caso di Ludovico Ariosto e di Pietro Andrea Mattioli, quasi mai data di apertura del suo testamento.
Fonti e Bibl.: G. Sforza, Riflessi della Controriforma nella Repubblica di Venezia, in Archivio storico italiano ...
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Faenza
Isabella Lazzarini
La storia di F. si identifica per M. da un lato con la storia dei Manfredi e con le complesse dinamiche che coinvolsero la città romagnola e i suoi signori con le stirpi e [...] città. Negli anni Quaranta del Trecento, quando Ludovico il Bavaro confermò il controllo dei vari signori . Filippini, Taddeo Manfredi signore d’Imola e sue relazioni con gli Sforza, Urbania 1913; G. Donati, La fine della signoria dei Manfredi in ...
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empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....