ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] e il 1468), a tessere gli elogi del conte Ludovico Bentivoglio, patrizio bolognese appartenente a un ramo collaterale della potente servizio come "cameriero segondo" alle nozze del figlio Alfonso con Anna Sforza, e di nuovo tra il '97 e il '98 pare ...
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SAVELLI, Sperandio
Marco Scansani
(Sperandio da Mantova). – Nacque a Mantova nel terzo decennio del XV secolo, figlio dell’orefice Bartolomeo di Sperandio Savelli, che risulta iscritto alla corporazione [...] nota infatti una lettera di Barbara di Brandeburgo, moglie di Ludovico Gonzaga, che riferì a Borso di non aver trovato «Sperandeo Hill, 1930, schede nn. 356, 359, 360).
Morto lo Sforza, Savelli tornò a Ferrara. Nel 1466 Borso gli chiese di restituire ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Paolo Tocco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento una modesta casata dell’Argovia riesce, anche se a prezzo [...] di Francia, matrimonio per procura e sterile nella discendenza (quattro figli, tutti morti); quello con Bianca Maria Sforza, la nipote di Ludovico il Moro al cui seguito viaggiava Leonardo da Vinci. Intanto, gli accordi con gli Jagelloni di Polonia e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Andrea Mantegna, a Mantova dal 1460, lavora per tre generazioni presso i duchi Gonzaga. [...] altre eseguite dall’artista per i Visconti, gli Sforza e gli Este, la medaglia di Gian Francesco scene della vita di corte. Celebre è soprattutto la raffigurazione di Ludovico, della moglie Barbara di Brandeburgo e del loro entourage sulla parete ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] lotte contro il dominio e la libertà lucchese di Ludovico il Bavaro, di Gherardo Spinola, di Giovanni e pp. XXXVI-LI è ripubblicato l'elenco degli scritti del B. di G. Sforza); A. Parducci, Studi inediti di S. B. sulla terminologia militare dei primi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento la riqualificazione degli spazi pubblici centrali di molte città è spesso [...] per volontà di Girolamo Riario, marito di Caterina Sforza, attraverso radicali interventi di demolizione e ricostruzione; piazza Ducale di Vigevano, aperta con atto d’imperio da Ludovico il Moro come immenso vestibulum del Palazzo Ducale nel giro di ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] iustitiaque colenda, un opuscolo dedicato a un suo parente, il giureconsulto milanese Gian Ludovico Bosso.
A Verona, tra il 1467 e il '68, fu eletto sua epoca, Cosimo de' Medici, Lorenzo, Francesco Sforza.
Come generici sono i giudizi del B. sulla ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] del F. (ad esempio i rapporti intrattenuti con Francesco Sforza), mentre di Gabriele Francesco sappiamo che continuò a svolgere della famiglia. Per i buoni uffici del cardinal Ludovico Scarampi, camerlengo della Chiesa, furono avviate trattative per ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] , poema in quattro canti, composto in morte del conte Ludovico Vittorio Savioli, suo vecchio amico.
Il Peplo fuedito la prima in Cimento, una cantata musicata dal duca Riario Sforza (Venezia 1805),di mediocre qualità con riecheggiamenti metastasiani ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo delle guerre d’Italia, che dal 1494, anno della discesa di Carlo VIII, [...] VIII scende in Italia e riceve un’accoglienza amichevole a Pavia da Ludovico il Moro che, a distanza di poco tempo, in seguito Un nuovo equilibrio restaura la pace in Europa. Massimiliano Sforza abbandona il ducato che passa alla Francia e la pace ...
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empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....