DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] Certaldo e determinante il suo apporto nella vittoria su Costanzo Sforza. Insomma "acquistò buona fama in quell'anno" (Andreano,
Le esequie, durante le quali recitò l'orazione funebre Ludovico Odassio, avvennero nella chiesa di S. Maria Maddalena ed ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’evoluzione politica dell’Italia centro settentrionale tra XIV e XV secolo è caratterizzata [...] sono estranee le trame delle altre potenze. Nel 1476, a Milano, è assassinato Galeazzo Maria Sforza , e assume la reggenza per il figlio Gian Galeazzo lo zio Ludovico il Moro. Nel 1478 nella cattedrale di Santa Maria del Fiore a Firenze Lorenzo de ...
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ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] narrazione continuativa. Le iniziò nel 1493 e ancora una volta sotto forma di lettere (dieci) dedicate ad Ascanio Sforza, al card. Ludovico d'Aragona ed (una) al conte di Tendilla. Esse furono, come sappiamo dallo stesso autore, raccolte in opuscolo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gianfranco Agosti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il genere della novella si sviluppa nel Cinquecento secondo schemi e formule che si [...] restino in volumi più piccioli che sarà possibile. Io, né invito né sforzo persona chi si sia a leggerle, ma ben prego tutti quelli a cui giornate, uscite a Venezia nel 1567 a cura di Ludovico Dolce, la ripresa anche testuale di Boccaccio si attua ...
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TATTI, Francesco (detto Sansovino)
Simone Testa
Naque a Roma nel 1521, primogenito dello scultore e architetto fiorentino Iacopo Tatti, ma era nato, forse, da una relazione extraconiugale della madre, [...] Betussi, Bartolomeo Gottifredi. In questo periodo pubblicò assieme a Ludovico Dolce i Capitoli del s. Pietro Aretino (s. 1834, pp. 38, 40, 32 s., 59, 73, 87; G. Sforza, F. S., in Memorie della Reale Accademia delle Scienze di Torino, Classe di ...
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RIARIO, Girolamo
Massimo Giansante
RIARIO, Girolamo. – Figlio di Paolo e di Bianca della Rovere, nacque a Savona il 27 febbraio 1443. La madre era figlia di Leonardo Della Rovere e quindi sorella di [...] l’assassinio di Riario, erano alle porte di Forlì. Con l’appoggio dello zio Ludovico il Moro, interessato a contrastare le ambizioni veneziane in area romagnola, Caterina Sforza recuperò oltre a Forlì anche il controllo di Imola e, a poche settimane ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] a quelli di Gian Galeazzo Visconti, cominciato nel 1495 e di Ludovico il Moro e Beatrice d'Este (1497-99), come afferma il 1977, pp. 167, 266; C. Pedretti, Leonardo's studies for the Sforza sepulchre,in Gazette des beaux-arts, XCI(1978), pp. 14 ss.; M ...
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SFONDRATI, Francesco
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Cremona il 25 ottobre 1493, da Giovan Battista e da Margherita Omodei Trivulzio.
La famiglia, forse di origini mercantili, era entrata nel novero [...] ducali; svolse anche numerose missioni diplomatiche per conto di Ludovico il Moro e, nel 1497, morì prematuramente durante a celebrare le origini troiane di Cremona e la sua fedeltà agli Sforza, che fu redatto prima del 1530 e fu pubblicato per la ...
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RAVERTA, Ottaviano
Massimo Carlo Giannini
RAVERTA, Ottaviano. – Non conosciamo l’anno di nascita, che possiamo congetturare verso il 1516. Secondo Sitoni di Scozia (1705), suoi genitori erano Pietro [...] che lo fece protagonista, con Francesca Baffo e Ludovico Domenichi, del suo famoso dialogo intitolato, appunto, Il Vaticana, Barb. lat., 5716, c. 65). Malgrado i suoi sforzi la missione dei rappresentanti elvetici non fu un successo, sia per i ...
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VISCONTI, Luchino
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1292, quartogenito di Matteo I, già capitano del Popolo di Milano, e della milanese Bonacossa Borri (Violante, per Pietro Azario).
Nel 1310 seguì il [...] il papa si arrogava non riconoscendo la legittimità dell’elezione di Ludovico il Bavaro). Accettò di pagare un’ammenda e un censo Renaissance Milan. Plenitude of power under the Visconti and the Sforza, Oxford 2009, ad ind.; E. Rossetti, In «contrata ...
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empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....