MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] il bisogno di riforme parve drammatico. «L’inerzia del popolo ha bisogno di chi l’esorti, lo sproni e, se conviene, ancora lo sforzi a fare quello che è utile suo e del pubblico» (Opere, 1964, p. 144). A ispirarlo ora era Vittorio Amedeo II. Rifiutò ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] Roma 1891, pp. 155-186; L.-G. Pelissier, Louis XII et Ludovic Sforza, I, Paris 1896, pp. 375-378, 437 s.; II, ibid. ., 233 s., 236-239, 244, 246 s.; L. Mazzoldi, Da Ludovico secondo marchese a Francesco secondo duca, in Mantova. La storia, II, Mantova ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] Milano 1890, pp. 48, 70 s., 73, 77, 81, 89; A. Luzio - R. Renier, Delle relazioni d'Isabella d'Este Gonzaga con Ludovico e Beatrice Sforza, in Arch. stor. lombardo, s. 2, VII (1890), pp. 117-119, 651 s.; D. Sant'Ambrogio, Di alcune nuove acquisizioni ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] di Etruria lo nominò cadetto del reggimento Carlo Ludovico; cominciò per il D. la sua avventurosa carriera Riv. stor. d. Risorg. ital., III (1898), pp. 354 s.; G. Sforza, Un fratello di Napoleone III morto per la libertà d'Italia, ibid., pp. 438-41 ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] B., dall'altro. Negli ambienti delle corti di Galeazzo Maria Sforza di Piero de' Medici si tentò di far leva sulle ad Ercole per un accordo definitivo, vennero arrestati e Giovanni Ludovico Pio poco dopo fu decapitato in piazza. Ma non ci ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] di Pio II). L’influsso italiano era evidente anche nell’architettura: Ludovico X di Baviera fece, per es., costruire la sua residenza di duomo di Cracovia (Tönnesmann 2000), sposò un’italiana, Bona Sforza d’Aragona, figlia del re di Napoli, che arrivò ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] al loro posto subentrati gli Spagnoli, e reintegrato Francesco II Sforza nel ducato di Milano, nel 1524 il C. era 1941, pp. 59, 66, 68, 117 s., ill. 89-92; S. Samek Ludovici, L'euritmiata simmetria di C. C., in Il Primato, III (1942), pp. 365 ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] (secondo la testimonianza del Nerli) nacque a G. il primo figlio, Ludovico.
Tra gli anni 1411 e 1413 l'influenza di Carlo Malatesta su G giungendo a ridosso della stessa Mantova. Francesco Sforza, dando prova di una notevole indipendenza politica, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’epica europea del Medioevo è un genere al contempo ben definito e mutevole, rigido in alcuni tratti [...] sente che la vista ha perduta:
si mette in piedi, si sforza più e più;
anche il colore nella faccia ha perduto.
Davanti a : il racconto è spesso ambientato all’epoca di Carlo Magno o Ludovico il Pio, oppure in un passato più remoto o mitico (si ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] con la Spagna: un suo antenato era stato ambasciatore di Ludovico il Moro ai re Cattolici, egli stesso era discendente di nuovo ministro degli Esteri del governo De Gasperi, C. Sforza, che ne apprezzava le doti diplomatiche nonostante la scarsa ...
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empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....