MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] veder posta fine alle tristi vicende d'Italia, corsa, predata, sforzata e vituperata da un ventennio per le discordie de' principi e di quella del M.: è il caso soprattutto del faentino Ludovico Zuccolo (Della Ragione di Stato, 1621). Ma si tratta, ...
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Nacque in Reggio d'Emilia, forse lo stesso giorno che fu battezzato, 8 settembre 1474. Un ramo della sua stirpe, ch'"ebbe l'antiqua origine in Bologna", e il cognome da Riosto, piccolo borgo tra gli Appennini [...] che durò fino alla morte. Poiché il cardinale voleva che Ludovico lo raggiungesse a Roma e prendesse gli ordini sacri, storico-critica, documenti e note, 3ª ed., Milano 1887; G. Sforza, Documenti inediti per servire alla vita di L. A., Modena 1926; ...
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Figlio primogenito di Amedeo VII e di Bona di Berry, nacque a Chambéry il 4 settembre 1383, e successe al padre il 1° novembre 1391. Per la sua giovane età, governò lo stato, secondo le decisioni paterne, [...] bosco accomunavano i cavalieri. A., pur affidando al figlio Ludovico, proclamato erede e principe di Piemonte per la morte Torno allora ad assistere il duca nella sua lotta contro lo Sforza per occupare Milano, non esitando a scendere in Piemonte per ...
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Secondogenito di Gian Galeazzo e di Caterina Visconti, nacque il 3 settembre 1392 in Milano. Dal padre ereditò nel 1402, col titolo di conte di Pavia, il dominio su questa città e sulle terre oltre il [...] Teobaldo, ancora fanciullo. Il padre della vedova Ordelaffi, Ludovico Alidosi, signore d'Imola e amico di Firenze, . Essendo Lucca venuta a lotta con Firenze, fu aiutata da Francesco Sforza, che agiva d'intesa col duca. L'elezione di papa Eugenio IV ...
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Nacque da Oddo Fortebracci, di nobile famiglia perugina, probabilmente nel castello di Montone, il 1° luglio 1368. Fanciullo, vide il padre esiliato e spogliato dei beni. Fece le prime armi alla scuola [...] 1417), finché si ritira nell'Umbria davanti a M. A. Sforza. Conosciuta l'elezione di Martino V a Costanza, fece votare alle 5 giugno 1424. Il cadavere dello scomunicato fu inviato da Ludovico Colonna al pontefice e sepolto presso S. Lorenzo extra ...
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MORONE, Girolamo
Giovanni Battista Picotti
Nato a Milano nel 1470, vi attendeva, seguiti a Pavia gli studî di legge, all'avvocatura, quando l'assemblea tenuta alla Rosa, dopo la fuga di Ludovico il [...] . Il M. non accettò l'incarico d'un'ambasceria per il re fra gli Svízzeri, che lo avevano conosciuto principale sostegno dello Sforza, né volle seguire il re in Francia; riparò a Modena e poi a Trento (1518). E, pur non interrompendo le pratiche per ...
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Primogenito di Ludovico, duca di Savoia, e di Anna di Lusignano, nacque a Thonon il 1° febbraio 1435. Dopo il trattato di Cleppié (1453) sposò Iolanda di Valois, figlia del re di Francia Carlo VII, della [...] lo aveva costretto, per compiacere al padre, il duca Ludovico. Il contrasto fra la duchessa Iolanda e Filippo, inevitabile a trattative, e nel 1468 si ristabilì la pace. Galeazzo Maria Sforza, secondo l'intesa con Luigi XI, sposò Bona di Savoia, ...
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Figlia naturale di Filippo Maria Visconti, duca di Milano, gli nacque, forse il 31 marzo 1425, a Settimo nel Pavese o ad Abbiategrasso, dalla concubina Agnese del Maino. Su di lei Filippo Maria, non avendo [...] uomo che invece le fu ripetutamente infedele, Bianca Maria diede a Francesco Sforza sette figli: Galeazzo Maria, Ascanio, Ippolita, Filippo Maria, Sforza Maria, Ludovico, Ottaviano, di cui diresse l'educazione con amore e intelletto, preoccupandosi ...
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Nata nel 1442 da Giovanni II di Lusignano, re di Cipro, e da Elena Paleologo. Alla morte del padre, nel 1458, era già vedova del primo marito Giovanni, duca di Coimbra (1457). Per le assise di Gerusalemme [...] la corona mediante il secondo matrimonio col cugino Ludovico di Savoia, costringendo il fratello bastardo ad abbandonare Veneti nell'Asia (1470-1474), Vienna 1852; Ghinzoni, Galeazzo Maria Sforza e il regno di Cipro, in Archivio stor. lomb., VI, ...
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GUIDOBALDO da Montefeltro
Giovanni Battista Picotti
Nacque il 24 gennaio 1472 da Federico da M., conte e poi duca di Urbino, e da Battista Sforza; fu educato finemente da Ludovico Odasio e da Ottaviano [...] Ubaldini, che, alla morte di Federico, ne rimase tutore e padrone. Capitano generale della lega di Napoli e Milano fin dal 1483, ebbe parte nelle guerre della Marca; combatté contro i Francesi nel 1494 ...
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empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....