Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] anche dai maurini e poi da Ludovico Antonio Muratori. Lo storico modenese fu quali devono essere menzionate l’opera di Antonio Maria Spelta sui vescovi di Pavia (1597), quelle del Concilio di Trento di Pietro Sforza Pallavicino (1607-1667) e alle ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] e gli altri reimpiegati nella tomba di Ludovico II a Saluzzo (Caldera, 2005).
pp. 906-908; G. Clausse, Les Sforza et les arts en Milanais. 1450-1530, a Casale Monferrato, in Il portale di Santa Maria di Piazza a Casale Monferrato e la scultura del ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] che riuscirono a concordare con Francesco Sforza, che otteneva finalmente in isposa Bianca Maria, i termini della tregua, che città, era stato preso prigioniero, spedì contro di essa Ludovico Dal Verme ed Astorre Manfredi; invano il Visconti vi inviò ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] si susseguirono poi Maria, Amedeo, Ludovico, Bona, Margherita, Filippo. La contessa Maria morì di parto .
Id., L'intervento sabaudo alla pace di Ferrara nel 1428, in Miscellanea Sforza, Lucca 1919, pp. 241-60.
Id., L'alleanza sabaudo-viscontea contro ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] esequie dagli Accademici.
Fu sepolto in S. Maria Novella e il Bartoli, a lui legato da aramaiche, come egli si sforza di dimostrare mediante ampie luogo le tre corone, ma anche contemporanei come Ludovico Martelli, Luigi Alamanni) è elevato, così ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] città. Il 27 agosto vi entrarono le milizie dello Sforza e l'I. ne riebbe il governo, ma l'avvio della sua collaborazione con Filippo Maria Visconti. Il 16 apr. 1420 per nome del padre e degli zii Ludovico e Battista, rinunciò ai diritti feudali ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] principe Besso e di Camilla Sforza. Il matrimonio costituiva un la sposa poté trasferirsi a Luserna, presso il marito. Le nozze erano state favorite anche dal duca, sposo fu, nel 1616, il conte Ludovico Villa di Villastellone. In quanto ai maschi ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] 1530, accompagnato dal bolognese Ludovico Beccadelli. È infatti registrato al servizio del vescovo Matteo Maria Giberti, gli spediva da Verona nel Cinquecento, Roma 1925, p. 56; G. Sforza, Riflessi della Controriforma nella Repubblica di Venezia, in ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] funebri vennero declamate dall'I. in questi anni, il 7 ott. 1504 a S. Maria del Popolo per il cardinale Ludovico Podocataro, il 1° marzo 1505 a S. Maria in Aracoeli, per il vescovo di Cesena Pietro Vicentino (edite in Anecdota litteraria…, I, pp ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] pubblica per costringerla all'illegalità e coronata dalla decisione di richiamare in città l'arcivescovo S. Riario Sforza, per portare l'elettorato sia legittimista sia cattolico a far convergere i propri voti sui candidati governativi. Sicché ...
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