Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] erano detti convinti Ludovico Manin erano due, il futuro doge e suo padre, il quale ultimo tuttavia preferiva adoperare il . D. Manin, Appunti autografi, p. 215.
167. Mario Brunetti, L'opera del Comune di Venezia nel 1848-'49, di Tiberio Moro su La ...
Leggi Tutto
Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] Perugia o il campanile di Santa Maria del Fiore tratta, come nelle case Moro o nella Ca' di Dio Come s'è detto, i garanti dell il disegno sangallesco, v. il Taccuino senese, c. 25v: cf. Il taccuino senese di Giuliano da Sangallo, a cura di Ludovico ...
Leggi Tutto
Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] sposa Maria, figlia di Manuele I Comneno, il gli Este a Ludovico Gonzaga, anch’egli detto che nessuno degli osservatori politici italiani aveva mai pensato che Venezia avrebbe realmente mantenuto il suo impegno. Il dubbio era solo se Cristoforo Moro ...
Leggi Tutto
MORO, Anton Lazzaro
Calogero Farinella
– Nacque a San Vito del Friuli (oggi San Vito al Tagliamento) il 16 marzo 1687 da Bernardino e da Felicita Mauro, in una famiglia di modeste condizioni.
I primi [...] Maria Polcenigo, che lo aveva spinto ad addentrarsi nell’argomento. Moro vi affrontava un tema dibattutissimo, che sarebbe diventato ilil nuovo metodo detto di Portoreale, di cui oggi non si sembra conservarsi altra traccia: il . e Ludovico Alberti, ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] da trionfatore in Milano. LudovicoilMoro si rifugia nel Tirolo, presso del duca e la reggenza della vedova Maria Cristina di Borbone (1637) segnano l’assoluta inizio secolo si attuarono con G. Carnevali dettoil Piccio, F. Faruffini, T. Cremona, ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] B. Butinone, B. Zenale e A. da Fossano dettoil Bergognone. Le arti minori ebbero nel Rinascimento splendido sviluppo, specie sotto il raffinato mecenatismo di LudovicoilMoro. Durante il 15° sec. prosperò l’industria dell’arazzo, con maestri ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] eseguita da L. per la confraternita, che LudovicoilMoro volle per sé e che passò a Luigi difficile, come s'è già detto, stabilire con certezza quanto si ms. Barb. lat. 4332) dal domenicano Luigi Maria (al secolo Francesco) Arconati, sulla base dei ...
Leggi Tutto
. La grandiosa figura del massimo architetto della Rinascenza, di colui che fu giustamente chiamato il rinnovatore dell'architettura italiana e "il più grande inventore di nuove idee architettoniche che [...] Maria Beltrade, doveva seguire le prescrizioni di "magistro Donato de Urbino dicto Bramante"; questi altrove è detto attività al servizio della corte ducale, nella ponticella" di LudovicoilMoro e nella pusterla del castello Sforzesco di Milano, nei ...
Leggi Tutto
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] il palazzo di LudovicoilMoro, il palazzo Roverella dove il marmo si sposa con bella sobrietà alle terrecotte decorative. Nella città nuova, in quella che diventerà la piazza Ariostea, i palazzi Rondinelli e Bevilacqua; lungo la strada di S. Maria ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] Napoli con Lorenzo il Magnifico, l'ascesa al potere di Ludovico Sforza dettoilMoro, che il F. aveva contrastato ), spingendo affinché la flotta si volgesse alla riconquista delle colonie del Mar Nero, perse nel corso del '400. Ma non trovò consensi ...
Leggi Tutto