Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] I di Hohenstaufen, dettoil Barbarossa, nel frati Servi di S. Maria, i frati di S. Maria del Carmelo e i S. Orsola; il francescano palermitano Benedetto ilMoro (m. nel di santi»: la storia agiografica di Ludovico Jacobilli, in Erudizione e devozione. ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Il D. fu richiamato a Venezia il 10 marzo 1490, ma si trattenne a Milano fino agli ultimi giorni di giugno, quando LudovicoilMoro si è detto, negli Opera Sabellico); A. M. Vicentini, I Servi di Maria nei documenti e codici veneziani, I, Vicenza 1932 ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] e tendenze della società. Detto questo, è facile vedere che parentesi collezionistica di LudovicoilMoro, che tramite il Caradosso ottenne statue antiquaria nel '700, Roma 1983; S. De Maria, Geografia e storia dell'antiquaria, in Intersezioni, 3 ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] di Ludovico Foscarini Tatti (dettoil Sansovino) s Barbarigo tomb in the Venetian church of S. Maria della Carità, in Art the ape of Nature. M. Ceriana, Due esercizi di lettura: la cappella Moro in S. Giobbe e le fabbriche dei Gussoni a Venezia ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] : il nipote Giacomo Pontano e il genero Loise da Casalnuovo, marito di Eugenia. In definitiva, pur se definito da Bernardo Dovizi da Bibbiena, che giunse ambasciatore a Napoli nel febbraio 1494, «buon philosopho et basta» (e anche LudovicoilMoro lo ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] detta degli sposi, con una certa indulgenza.
Fra il sesto e il quinquennale con Giangaleazzo Sforza (o meglio LudovicoilMoro) e col Medici. A causa pp. 70, 72 s.; M. Pellegrini, Ascanio Maria Sforza: lacreazione di un cardinale "di famiglia", in ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] il 27 ag. 1482 è detta "da farsi", mentre il 22 novembre dello stesso anno è detta 82; F. Malaguzzi Valeri, La corte di LudovicoilMoro, III, Milano 1917, pp. 229-267 ( La basilica di S. Martino e S. Maria Assunta in Treviglio, Treviglio 1987, pp. ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] averroista Ludovico Boccadiferro, il patrizio Alessandro Manzoli e il grande amico di Tommaso Moro. Alla fine del 1534 concernenti Lucrezia Gonzaga e Maria Cardona marchesa di Padula identifica infine il L. con Fioravante Rabbia dettoil Tranquillo, ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] festosa per le nozze di sua sorella Beatrice d'Este con LudovicoilMoro - da un lato si rammarica perché egli non possa marito d'Ippolita Sforza, lo stesso una cui perdita al gioco, a detta di M. Bandello, avrebbe preoccupato il G., laddove, a detta ...
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ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio
Stefania Camilli
ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio (Gentil Virgilio, Virginio, Virgilio). – Figlio primogenito di Napoleone di Carlo Orsini, signore di Bracciano, e [...] Lega: in tempo di pace LudovicoilMoro non intendeva sostenere la spesa di e avviarsi protetti da salvacondotto «parte per mar e parte per terra fino in Franza, Lettere di Lorenzo de’ Medici dettoil Magnifico conservate nell’Archivio Palatino di ...
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