LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] in I Longobardi, a cura di G.C. Menis, cat. (Cividale del Friuli-Villa Manin di Passariano 1990), Milano 1990, pp. 236-238; M.L. Cammarata, Santa Maria di s. Giovanni Battista e quelle di s. Ludovico di Tolosa nell'oratorio di Albizzate presso Varese, ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] a cura di G.C.Menis, cat. (Cividale del Friuli-Villa Manin di Passariano 1990), Milano 1990; M. Menke, Archeologia longobarda tra la 871 a Benevento vennero emessi denari in argento dall'imperatore Ludovico II, con Adelchi (853-878) o con Angilberga ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] °), ma anche il più tardo p. di Francoforte, eretto da Ludovico il Pio nell'820 ca.; un'uniformità che è data in longobarda: Benevento, in I Longobardi, cat. (Cividale del Friuli-Villa Manin di Passariano 1990), Milano 1990, pp. 131-142; P. Delogu, ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] ; I Longobardi, cat. (Cividale del Friuli-Villa Manin di Passariano 1990), Milano 1990.P. Rossi
Pittura 12°, quasi esclusivamente - alle testimonianze monastiche. Dall'817 - quando Ludovico il Pio e Benedetto di Aniane imposero la Regola di s. ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] volta in un diploma emesso dagli imperatori Lotario e Ludovico il Pio nell'830. Da un'altra fonte, I Longobardi, a cura di G.C. Menis, cat. (Cividale del Friuli-Villa Manin di Passariano 1990), Milano 1990, pp. 236-298: 239-242; A. Tagliaferri, ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] (Malibu, J. Paul Getty Mus.), miniata per il granduca Ludovico I di Legnica nel 1353.Fin dai primi anni del secolo 1987); Miniatura in Friuli, a cura di G. Bergamini, cat. (Villa Manin di Passariano 1985), Milano 1985; C. De Hamel, A History of ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] che lo fa datare all'epoca del figlio di Carlo, Ludovico il Pio (814-840). Circa alla stessa epoca doveva risalire -Venezia-Giulia, a cura di G. Bergamini, cat. (Villa Manin di Passariano 1992), Milano 1992; Der Quedlinburger Schatz wieder vereint, ...
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FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] con due grisailles raffiguranti Adamo ed Eva la sacrestia della villa Manin a Passariano (Magrini, 1988, p. 20). All'inizio del a Venezia nel 1737 per la chiesa dell'Angelo Raffaele (S. Ludovico e santi) e quella per la chiesa di S. Salvador (S ...
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DORIGNY, Louis (Ludovico)
Francesca D'Arcais
Nacque dal pittore Michel e da Giovanna Angelica Vouet, figlia di Simon Vouet, a Parigi il 14 giugno 1654; fu fratello del pittore Nicolas. La sua prima educazione [...] al 1718 si deve porre la decorazione del presbiterio e dell'abside del duomo di Udine, commissionata ancora una volta dai Manin, con Episodi dell'Antico e Nuovo Testamento in enormi riquadri alle pareti, e nelle vele della volta Voli di angioli.
Tra ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] commissione di esperti, annoverati tra noti artisti e docenti dell'Accademia, ordinata dal governo provvisorio di D. Manin per valutare il patrimonio artistico della città nel tentativo di sostenere la sollevazione popolare antiaustriaca. Negli anni ...
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donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...