La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] l'ingegnere Giuseppe, i conti Giuseppe e Ludovico Valmarana, entrambi notori promotori entusiasti del "Marcello Mater di Rossini, per la raccolta di fondi per un monumento a Manin.
1868 14.III Natalizio del re, Teatro illuminato a giorno, Contessa ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] (Malibu, J. Paul Getty Mus.), miniata per il granduca Ludovico I di Legnica nel 1353.Fin dai primi anni del secolo 1987); Miniatura in Friuli, a cura di G. Bergamini, cat. (Villa Manin di Passariano 1985), Milano 1985; C. De Hamel, A History of ...
Leggi Tutto
OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] che lo fa datare all'epoca del figlio di Carlo, Ludovico il Pio (814-840). Circa alla stessa epoca doveva risalire -Venezia-Giulia, a cura di G. Bergamini, cat. (Villa Manin di Passariano 1992), Milano 1992; Der Quedlinburger Schatz wieder vereint, ...
Leggi Tutto
Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] Cozzi, ‘Venezia e le sue lagune’ e la politica del diritto di Daniele Manin, in Venezia e l’Austria, a cura di Gino Benzoni-Gaetano Cozzi, imbarbarisca, sarà tenuta non piccola parte» (Ludovico Oberziner, Tommaso Gar commemorato da Niccolò Tommaseo ...
Leggi Tutto
Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] redatto nel febbraio del 1679 m.v. (= 1680), dopo la morte di Ludovico: ivi, Giudici di Petizion, Inventari, b. 382/47, nrr. 63 fortuna. Il mecenatismo e le committenze artistiche della famiglia Manin tra Friuli e Venezia nel XVII e XVIII secolo, ...
Leggi Tutto
La città dei «piaseri»
Feliciano Benvenuti
L’Europa e Venezia
Concorrono molte ragioni per fare della Venezia del Settecento uno dei punti focali dell’attenzione europea, molte ragioni che subito appaiono, [...] che possa essere ripreso per una nuova vita. E il drammatico tentativo di Daniele Manin non riuscirà, perciò, a riscattare la pavidità del suo omonimo Ludovico.
I patrizi, diventati cittadini, si affrettano a manifestazioni di fedeltà, di volta in ...
Leggi Tutto
PORCACCHI, Tommaso
Franco Pignatti
PORCACCHI, Tommaso. – Nacque a Castiglione Aretino (oggi Fiorentino) probabilmente nel 1532, il 21 dicembre, da Bernardino di Francesco, ciabattino, e da Maddalena [...] 163), uno di risposta a Domenichi e uno di proposta a Ludovico Dolce.
A Venezia Porcacchi risiedette per gli anni che gli restavano Grazie (la notizia in Fontanini, 1736, p. 613). Manin collocò la lapide con epigrafe che ne ricorda la «prudentiam ...
Leggi Tutto
ROVANI, Giuseppe
Monica Giachino
ROVANI, Giuseppe. – Nacque a Milano il 12 gennaio 1818 e venne battezzato con i nomi di Vittorio Giuseppe. Il padre, Gaetano, aveva una bottega di orefice, la madre [...] il teatro: Simone Rigoni, ambientato nella Milano di Ludovico il Moro, vicenda di una nobile anima che , Padova-Milano 1990, pp. 1125-1130; S. Tamiozzo Goldmann, Sul “Daniele Manin” di G. R., in Saggi di linguistica e di letteratura in memoria di ...
Leggi Tutto
BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] B. aveva ottenuto questo incarico per l'intervento della famiglia Manin (secondo il Gliubich), ed è possibile che si fosse e annoverando fra i suoi scolari Vittore Cappello, Gian Ludovico Navagero, Marc'Antonio Contarini e Agostino Beaziano. Il ...
Leggi Tutto
FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] con due grisailles raffiguranti Adamo ed Eva la sacrestia della villa Manin a Passariano (Magrini, 1988, p. 20). All'inizio del a Venezia nel 1737 per la chiesa dell'Angelo Raffaele (S. Ludovico e santi) e quella per la chiesa di S. Salvador (S ...
Leggi Tutto
donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...