FABRIS, Antonio
Cesare Johnson-Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Udine il 4 nov. 1790 (Saracino, 1985, n. 1) da Domenico e Caterina, della quale non è noto il cognome. Dopo il garzonato presso un [...] l'ammirazione che lo circondarono in vita. L'Accademia di Venezia possiede 4 sue statuette di terracotta donate dal conte LudovicoManin.
Presso i Civici Musei di Udine si conserva un busto di Antonio Canova in argento, traduzione in piccolo formato ...
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GUARANA, Vincenzo
Simone Guerriero
Figlio di Giacomo e Caterina Girelli, nacque a Venezia il 22 luglio 1742; padrino al battesimo, celebrato tre giorni più tardi nella chiesa di S. Tomà, fu il pittore [...] doveva avere i ritratti dei dogi sotto il governo dei quali era sorta e viveva, il G. dipinse il Ritratto di LudovicoManin, eletto doge nel 1789 (Zanetti, 1792): l'opera è andata dispersa alla stesa maniera dell'Imperatore Francesco II d'Austria ...
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CASTELLI, Bernardino
Nicola Ivanoff
Figlio di Francesco e Maria Elisabetta Forcellini, nacque il 15 giugno 1750 ad Arsié (fraz. di Feltre) nel Trevigiano. Secondo il Federici “fin de’ primi verdi anni” [...] C. si stabilì a Venezia dove divenne, nel 782, membro dell’Accademia di pittura. Ritrasse i dogi Paolo Renieri e LudovicoManin (a mezzo busto; Venezia, Civico Museo Correr), il papa Pio VI (esiste un’incisione del ritratto) durante il suo passaggio ...
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GIACONI (Giacconi), Vincenzo
Alessandra Ancilotto
Nacque il 3 febbr. 1760 a Tremignon (oggi nel comune di Piazzola del Brenta), piccola località presso Padova, da Francesco Giacon e Pasqua Corrà. Nonostante [...] ritratto di Jusuf Pascià gran visir, da un dipinto di Ferdinando Tonioli, e l'anno seguente con il ritratto del doge LudovicoManin, da un dipinto di B. Castelli. Il G. cominciò a essere conosciuto anche fuori del Veneto quando diede alle stampe un ...
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BURATTI, Benedetto
Elena Bassi
Nato a Bologna il 1º ag. 1724, si trasferì con la famiglia a Venezia nel 1736; avrebbe voluto intraprendere la professione dell'architetto, ma fu ostacolato dai suoi. [...] fu proclamato vincitore Giannantonio Selva. Divenne amico di quest'ultimo, come del suo maestro Tomaso Temanza; e fu intimo di LudovicoManin, ultimo doge di Venezia.
Su suo disegno si ricostruì il campanile di S. Giorgio in Isola, crollato nel 1774 ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] a sacco le basiliche degli Apostoli.
844-875: regno di Ludovico II, figlio di Lotario, che nell’850 è incoronato anche imperatore e organizza la resistenza sotto la direzione di D. Manin. In Toscana si costituisce un governo democratico che ha ...
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Udine Comune del Friuli-Venezia Giulia (57,17 km2 con 100.170 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Il nucleo urbano si allarga attorno a una piccola altura morenica, su cui sorge il castello, e, dopo [...] Friuli. Il conflitto giunse al colmo quando il patriarca Ludovico di Teck cacciò Tristano di Savorgnan, che però rientrò Fontana; è sede dei Musei Civici. Nella settecentesca Cappella Manin, rilievi di G. Torretti; il palazzo arcivescovile ospita il ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] monsignor Carlo Gazola, con la cooperazione del marchese Ludovico Potenziani, del principe di Canino, di Pietro Sterbini 'anni di vita sotto la direzione di A. Conti.
Daniele Manin. - Fondato nell'ottobre 1866 da Enrico Salvagnini (Padova 1836- ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] era debole a tal punto che un avventuriero italiano, Ludovico Gritti, poté divenire governatore del regno; d'altra magiaro non ebbe altro alleato che il governo veneziano di D. Manin, né l'esercito altro appoggio che quello dell'eroica legione ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] suo dominio, cadeva in potere di Luigi XII re di Francia. Ludovico il Moro tentò di riprendere lo stato e vi riuscì per un Lombardo-Veneto, furono l'insurrezione dei Veneziani che liberarono il Manin e il Tommaseo dalla prigione, e la fuga da Milano ...
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donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...