BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] della capitale), nel 1451 fu inviato con Ludovico Puig e Giovanni Pontano come ambasciatore presso i ; R. Sabbadini, La più antica lettera del Panormita, in Il libro e la stampa, IV(1910), pp. 113-117; L. Frati, La fam. Beccadelli e il Panormita, in ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] del Popolo Romano; nel maggio il M. ottenne da Pio IV un'entrata di 150 scudi, ma soprattutto sostituì per qualche più volte fino alla fine del secolo, tre delle quali da Ludovico Avanzi, tipografo molto vicino ai Manuzio. Incurante dell'ampiezza del ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] di essere nato cinque anni dopo la morte del cardinale Ludovico Scarampi, avvenuta nel 1465, ha proposto di spostare al s.; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo, IV, Roma 1901, pp. 577, 617; G. Fumagalli, Lexicon typogr. ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] Studi sulla crisi italiana alla fine del sec. XV. La polit. di Ludovico il Moro e di Ercole Id'Este negli anni 1492-93, ibid., L e di altri letterati nel circolo di Ercole I, in Archivum Romanicum, IV (1920), pp. 396 s.; N. Pirrotta, Li due Orfei, ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] delle potenti famiglie Capponi, Ubaldini, Borromeo; fece amicizia con Ludovico Ludovisi, e quando il suo potente zio fu eletto papa lasciò tutti i suoi manoscritti al re di Polonia Ladislao IV, conosciuto a Roma, del quale si era offerto di scrivere ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] di influenti uomini di corte, specialmente di Lorenzo Strozzi, Ludovico Casella e Paolo Constabili, il C. ottenne nel 1456 cardinalibus (ff. 181 ss.) è dedicato a papa Sisto IV per chiedere la porpora cardinalizia per l'antico maestro Teodoro Gaza ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] col Monti, con Luigi e Silvio Pellico, con Ludovico di Breme e con tutti gli scrittori che frequentavano p.531. Per la sentenza di condanna si vedano I costituti di F. Confalonieri, IV, a cura di A. Giussani, Roma 1956, pp. 331-33; per il processo ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] sua scuola si diffuse per tutta Italia: nel 1488 Ludovico il Moro lo invitò a tornare a Milano per insegnare archivio, con appendice di documenti su C. L., in Arch. stor. messinese, IV (1903), pp. 264-272; Id., Uomini e cose messinesi dei secoli XV ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] ,ibid. 1925; Le più belle pagine di Ludovico Ariosto,ibid. 1928; Bertoldo con Bertoldino e Cacasenno 1126); E. Giachery, B. e dintorni.,in Atti e mem. d'Arcadia,s. 3, IV, 1 (1961), pp. 67-102; G. De Robertis, Altro Novecento,Firenze 1962, pp. ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] , e dal 1525 le lezioni di filosofia di Ludovico Boccadiferro, allora impegnato nella disputa sull’immortalità dell’ luglio fu giustiziato.
Opere: Aonii Palearii Verulani Epistolarum Lib. IV. Eiusdem orationes XII, De animorum immortalitate Lib. III, ...
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cicloposteggio
s. m. Punto di raccolta, posteggio per biciclette. ◆ Basta una tessera elettronica rilasciata dai Comuni e le due ruote si possono prelevare in qualsiasi punto della città e riconsegnarle anche in altri «cicloposteggi». (Stampa,...
citta allargata
città allargata loc. s.le f. Nucleo urbano che comprende il centro storico di una città e si estende ai quartieri che presentano i caratteri di un’urbanizzazione consolidata; comprensorio territoriale che riunisce più centri...