BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] che ai suoi occhi l'impero era Vacante e che Ludovico il Bavaro era in quel momento impotente a far sentire il der Apostol. Kammer unter Benedikr XII., a c., di E. Göller, ibid., IV, ibid. 1920; Bullaire de l'Inquis. franç. au XIVème siècle, a c. ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] conti Guidi. La menzione di Urbano VI regnante e dell'imperatore Carlo IV vivente restringe il lasso di tempo tra l'8 apr. 1378 (elezione Giovanni Antonio degli Antoni, è opera di Ludovico Domenichi, infaticabile editore, rimaneggiatore, adattatore di ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] delle ostilità nella primavera del 1482 fra Venezia alleata di Sisto IV, e gli Este, sostenuti dal re di Napoli oltre ad averli ambedue o almeno uno al suo servizio, mentre anche Ludovico il Moro era desideroso di assoldarli. Il C., allora a Napoli ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] ), pp. 3-40; L. Di Francia, Novellistica, Milano 1925, II, pp. 202-223; M. Maylander, Storia delle accademie d'Italia, IV, Bologna 1929, pp. 146-49; G. Folena, Sulla tradizione dei "Detti piacevoli" attr. al Poliziano, in Studi di filol. ital., XI ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] scultorei tutti in bronzo fusi dal fratello Ludovico (tre bassorilievi circolari, un angelo e , Alcuni artisti sicil. a Roma nei secc. XVI e XVII, in Arch. stor. siciliano, IV (1879), pp. 6-10, 14; G. La Corte Cailler, L'Ateneo messinese e i ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] l’esilio, nel marzo 1815, Pellico si appoggiò molto a Ludovico di Breme, alfiere del romanticismo italiano e promotore della ‘prima’ dei ‘capitoli aggiunti’ (dall’autografo del Pellico), in Convivium, IV (1932), 5, pp. 717-739.
Assai caro ai marchesi ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] sociale. Il 19 apr. 1896 prese parte al IV congresso regionale socialista ligure, che si svolgeva a Genova riassunse dopo due anni; il suo posto fu per pochi mesi di Ludovico Calda e poi di Carlo Bordiga. Nello stesso periodo aderì al Partito ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] , tra gli altri, Plinio Nomellini, Ludovico Tommasi, Giuseppe Graziosi, Libero Andreotti. Lido di Camaiore 1964; G. Ardinghi, G. C. scenografo di Puccini, in La Provincia di Lucca, IV (1964), 4, pp. 59-63; C. L. Ragghianti, G. C., in Selearte, 1964, ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] 'influenza della riforma veneziana, esemplificata da Ludovico Barbo (la cui riforma dell'Ordine , Roma 1889, pp. 43-48; L. Fumi, IColonna contro Roma e papa E. IV nel 1431 (Da dispacci nell'archivio del Comune di Orvieto), in Boll. della Deputaz. di ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] , spedi al conte G. Mellerio l'imponente tela della Corte di Ludovico il Moro, destinata a fare da pendant a una Morte di Gian 15, pp. 114-118; Id., Origine della Lega lombarda, ibid., IV (1838), 20, pp. 153 ss.; A. Salvioni, Osservazioni sul libro ...
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cicloposteggio
s. m. Punto di raccolta, posteggio per biciclette. ◆ Basta una tessera elettronica rilasciata dai Comuni e le due ruote si possono prelevare in qualsiasi punto della città e riconsegnarle anche in altri «cicloposteggi». (Stampa,...
citta allargata
città allargata loc. s.le f. Nucleo urbano che comprende il centro storico di una città e si estende ai quartieri che presentano i caratteri di un’urbanizzazione consolidata; comprensorio territoriale che riunisce più centri...