TARTAGLIA, Niccolò
Ettore Bortolotti
Matematico, uno dei più famosi del sec. XVI, nato a Brescia, probabilmente nel 1499, morto a Venezia il 13 dicembre 1557. Dal nome Fontana attribuito a un fratello [...] Magna. Frattanto il Cardano, insieme con il suo scolaro Ludovico Ferrari, era riuscito non solo a superare la prima di in Studi e Mem. per la storia della Univ. di Bologna, IV, 1926; id., I cartelli di matematica disfida e la personalità psichica ...
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MANIN, Daniele
Pietro Orsi
Patriota, nato a Venezia il 13 maggio 1804 da un modesto avvocato d'origine ebraica, il cui padre, essendo stato tenuto a battesimo da quegli che fu poi l'ultimo doge, Ludovico [...] , in Atti del R. Ist. veneto di sc., lett. e arti, Venezia 1931; A. Abruzzese, Le origini di D. M. nelle Memorie di Tommaseo, in Rivista di Venezia, gennaio 1932; A. Levi, La politica di D. M., in Nuova rivista storica, fascicoli III-IV, 1932. ...
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MORONE, Girolamo
Giovanni Battista Picotti
Nato a Milano nel 1470, vi attendeva, seguiti a Pavia gli studî di legge, all'avvocatura, quando l'assemblea tenuta alla Rosa, dopo la fuga di Ludovico il [...] tempi, Torino 1887, dove sono ricordati gli scritti prec. Cfr. poi T. Pandolfi, in Arch. della R. Soc. rom. di st. patr., XXXIV (1911), p. 196 segg.; L. Pastor, St. dei papi, trad. it., IV, Roma 1921; F. Ercole, Da Carlo VIII a Carlo V, Firenze 1932. ...
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Orafo e medaglista, nato a Mondonico, tra Lecco e Como, dall'orefice Gian Maffeo Foppa di Milano verso l'anno 1452, morto poco prima dell'aprile 1527. Dal nome del luogo di nascita si chiamò Caradosso [...] al coro di San Pietro in Vincoli, con le armi di Sisto IV e del card. Giuliano della Rovere. Il fogliame, che adorna i 'elevazione del tiburio; e nell'anno stesso, fu delegato da Ludovico il Moro a portare insieme con altri un Bacco e donativi ...
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UGO Capeto, re di Francia
Francesco COGNASSO
Dà il nome all'importante famiglia feudale che con lui giunse a conquistare stabilmente il regno di Francia e a conservarlo per molti secoli (v. capetingi). [...] di U. La morte di Lotario nel 986, e di suo figlio Ludovico nel 987, diede finalmente ad Adalberone il modo di portare l'amico Heil, Die politischen Beziehungen zwischen Otto dem Grossen und Ludwig IV con Frankreich, 936-954, Berlino 1904; C. Schoene, ...
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PACIOLI, Luca
Amedeo Agostini
Matematico, nato a Borgo San Sepolcro intorno al 1445, morto certamente dopo il 1509. Il suo cognome si trova scritto sotto varie forme: Paciolo, Paciuolo, e gli scrittori [...] fu, insieme con Leonardo da Vinci, agli stipendî di Ludovico Maria Sforza. Nel 1501-02 era iscritto fra i lettori A. Agostini, Il De viribus quantitatis di L. P., in Period. di Mat., IV (1924); id., Sopra un preteso plagio di L. P., ecc., in Archivio ...
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Figlio secondogenito di Tommaso II, conte di Savoia, e di Beatrice Fieschi, dopo la morte del padre (1259) visse coi fratelli, il maggiore Tommaso III ed il cadetto Ludovico, sotto la direzione degli zii [...] sul primogenito: nel 1292, con gli accordi stabiliti col fratello Ludovico, nel 1306 e nel 1313, con gli accordi stretti col nipote generali dei suoi predecessori e ad allearsi con Filippo IV re di Francia, senza tuttavia abbandonare completamente l' ...
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Scultore e architetto. Nacque a Porlezza (Como) circa il 1485, morì a Genova il 1555 Già attivo a Genova nel 1513-16, ma in cose di poco conto, tornò poi in Lombardia. A Milano si accompagnò con Cristoforo [...] il Vasari dice suo maestro; per lui disegnò il sepolcro di Ludovico il Moro e Beatrice d'Este per la chiesa di S. Soc. lig. di st. patria, IV, 1866; F. Alizeri, Not. dei prof. del dis. in Liguria dalle origini al sec. XVI, IV e V, Genova 1876 e 1877 ...
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LOTARIO I re d'Italia e imperatore
Augusto Lizier
Primogenito di Ludovico il Pio e di Ermengarda, nato nel 795, nella ordinatio imperii di Aquisgrana (luglio 817) fu designato successore del padre e [...] vicino a morte, L. divide il regno fra i figli Ludovico, Lotario e Carlo e si ritira nel chiostro di Prümm, ª, Gotha 1908; G. Romano, Le dominazioni barbariche in It., Milano 1909, IV, cap. 4°; G. Salvioli, L'istruzione pubblica in Italia nei sec. ...
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Pittore del principio del Cinquecento; non se ne hanno notizie biografiche e della sua operosità si conoscono solo le date segnate nei dipinti. La prima opera datata è la Madonna col Bambino ora nella [...] Barker a Londra, come si legge nel ritratto di Ludovico Martinengo ora alla National Gallery, opera in cui si con la bibl. precedente); A. Venturi, Storia dell'arte it., VII, iv, Milano 1915; B. Berenson, Venetian Painting in America, Londra 1916; G ...
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cicloposteggio
s. m. Punto di raccolta, posteggio per biciclette. ◆ Basta una tessera elettronica rilasciata dai Comuni e le due ruote si possono prelevare in qualsiasi punto della città e riconsegnarle anche in altri «cicloposteggi». (Stampa,...
citta allargata
città allargata loc. s.le f. Nucleo urbano che comprende il centro storico di una città e si estende ai quartieri che presentano i caratteri di un’urbanizzazione consolidata; comprensorio territoriale che riunisce più centri...