CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] e "Siccome non si concederebbe che un fanciullo usasse con femmine disoneste e con ruffiani e il silenzio in proposito di L. A. Muratori e del nipote del C., Ludovico Tiraboschi, Storia della lett. ital., Milano 1833, IV, p. 146; G. Carducci, Rime di F ...
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Giovanni X
Claudia Gnocchi
Nato forse a Tossignano (Emilia-Romagna). Le notizie relative alla vita nel periodo precedente l'elezione arcivescovile presso la sede di Ravenna sono poche e provengono [...] sostituzione del fanciullo che doveva sposare Ludovico di II, Paris 1892, pp. 240-41.
Lettere di Nicola il Mistico in P.G., CXI, nrr. 28, 32, 53 B.I., I, pp. 647-56.
N. Cilento, Atenolfo, ibid., IV, pp. 519-20.
G. Arnaldi, Berengario I, ibid., IX, pp ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] incoronazione venne prefissata la IV domenica di Quaresima "Laetare". Il pontefice decise di Savoia e di Giovanni d'Arsy, Ludovico de la Palud e Guglielmo d sulle grandi città italiane che da fanciullo ha visto completamente costruite in legno e ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Appartenente al ramo dei signori di la Chapelle e di Draillans dell'antica famiglia del Chiablese, il C. nacque nella prima metà del sec. XV da Jean e da Antoinette [...] la successione dell'ancora fanciullo Filiberto I e la conferma della reggenza alla duchessa madre Iolanda, il C. restò membro seguito alla morte di Giovanni Ludovico di Savoia (11 luglio 1482), era stata assegnata da Sisto IV in un primo tempo a suo ...
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GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] fanciullo, doveva essere ben introdotto nei circoli letterari napoletani, se, nel 1525, il perciò, insieme con Ludovico Buonvisi, fra i più pp. 292 s.; A. Paleario, Epistolarum libri IV, Orationes XII, De animorum immortalitate libri III, Basileae ...
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FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] Cesarini, al quale il F. scrive di aver ricevuto fanciullo la prima istruzione a marzo del 1435 nell'anticamera di Eugenio IV a S. Maria Novella, della le due stampe veneziane della volgarizzazione di Ludovico Domenichi (Giolito, 1544 e 1547) ...
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