MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome; signore di Faenza con i fratelli Guido Antonio (sino al 1448) e Gian Galeazzo (sino al 1466), nacque l'8 dic. 1412 da Gian Galeazzo e da [...] Il M. dovette intraprendere sin da fanciulloil , a cura di I. Lazzarini, ibid. 2000, nn. 46, 95, 150, 235; IV, a cura di I. Lazzarini, ibid. 2002, nn. 38, 115, 130, 204, B. Cervellini, A. (II) M. a Ludovico III Gonzaga, in Felix Ravenna, XXVII (1917 ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] 'angelo in forma di fanciullo intento a travasare l'acqua il pittoricismo neoveneto di Ludovico Cardi, detto il Cigoli, e di Domenico Cresti, detto il delle chiese fiorentine… (1754-62), Roma 1972, III, p. 25; IV, pp. 288, 306; IX, pp. 32 s.; X, p. 57 ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Appartenente al ramo dei signori di la Chapelle e di Draillans dell'antica famiglia del Chiablese, il C. nacque nella prima metà del sec. XV da Jean e da Antoinette [...] la successione dell'ancora fanciullo Filiberto I e la conferma della reggenza alla duchessa madre Iolanda, il C. restò membro seguito alla morte di Giovanni Ludovico di Savoia (11 luglio 1482), era stata assegnata da Sisto IV in un primo tempo a suo ...
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MALAVOLTI, Giovanni
Francesco Storti
Nacque a Siena, nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Orlando, cittadino eminente.
La sua infanzia fu segnata dalle aspre lotte tra la prevalente fazione ghibellina, [...] . Il M. doveva essere poco più che fanciullo poiché Ludovico Malvezzi, Napoleone Orsini. Tra il maggio e il giugno di quell'anno queste forze sferrarono il Senatore, Salerno 1997, pp. 57, 72 s., 84, 488; IV, a cura di F. Storti, ibid. 1998, pp. 226, ...
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FIESCHI, Giovanni Antonio
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò, consignore di Torriglia (Genova), e di Maria di Lionello Lomellino, nacque alla fine del sec. XIV o agli inizi del sec. XV da un ramo della [...] e cugino del doge Giano. Gian Luigi, zio del F., si adoperò perché il piccolo Nicolosino fosse affidato a lui; a tale scopo si mosse, però, anche Ludovico Fieschi, altro zio del F.: il piccolo restò accanto alla madre e solo nel 1452 poté fuggire dal ...
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GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] fanciullo, doveva essere ben introdotto nei circoli letterari napoletani, se, nel 1525, il perciò, insieme con Ludovico Buonvisi, fra i più pp. 292 s.; A. Paleario, Epistolarum libri IV, Orationes XII, De animorum immortalitate libri III, Basileae ...
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GIUSTI, Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Firenze il 26 dic. 1624 (Matteoli, 1971, p. 213 n. 25) da Michele, argentiere originario di Lucca (F.S. Baldinucci, p. 179) o di Genova (Sagrestani, [...] Della Bella, presso cui, fanciullo, il G. avrebbe appreso i disegno per il S. Biagio che reca un'antica scritta "Ludovico Cigoli".
Da da Cimabue in qua (1681-1728), a cura di F. Ranalli, IV, Firenze 1846, p. 561; F.S. Baldinucci, Vite di artisti ...
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GINAMMI, Marco
Lucinda Spera
Nacque a Venezia nel 1590 da Bartolomeo. La famiglia, originaria di Lavenone, nel Bresciano, si era trasferita nella città lagunare per le possibilità imprenditoriali che [...] di Urbino, il G. strinse una duratura amicizia con Ludovico Zuccolo, simpatizzante pamphlet di padre Antonio Rocco Alcibiade fanciullo a scola (datato, con falso Registro atti, b. 163, f. IV, c. 45), avviò il periodo di declino dell'attività, che si ...
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FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] Cesarini, al quale il F. scrive di aver ricevuto fanciullo la prima istruzione a marzo del 1435 nell'anticamera di Eugenio IV a S. Maria Novella, della le due stampe veneziane della volgarizzazione di Ludovico Domenichi (Giolito, 1544 e 1547) ...
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BROCCHI, Giovanni Battista (Battista da Imola)
Enrico Cerulli
Di ragguardevole famiglia imolese (suo padre, Stefano, nel 1475 era capitano del castello di Tossignano), il B. entrò nel 1477 al servizio [...] Romoēnā il negus Eskender, ancora fanciullo. L'arrivo dei missionari italiani, il di quegli anni tumultuosi. Agente di Ludovicoil Moro in un primo tempo, poi , in Boll. della Soc. geografica ital., s. 7, IV (1939), pp. 639-659; Id.,Su di un codice ...
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