Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] e poi Romana di Carlo, dopo un periodo di obnubilamento durato finché restò vivo e bruciante il ricordo della sua mancata attuazione (il privilegio di LudovicoilPio dell’817 per la Chiesa romana non fa parola del confinium Luni-Monselice), avrebbe ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] per la terza gli Annales regni Francorum (revisionati, forse, sino all’814, da Carlomagno e, dopo, dal figlio LudovicoilPio). L’annalistica carolingia assume dunque una valenza politica, che si tramanda anche nella più tarda s. sassone (Vitichindo ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] antiche conferme di Carlomagno e di LudovicoilPio e fra questi elencò il Patrimonio di S. Pietro con Chrétien", 16, 1976; Gregorio X e la città di Arezzo. Studi per il VII centenario della morte del pontefice, a cura di P. Castagnoli, Arezzo 1976 ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] figuravano alcune piante mediterranee, A. Dopsch ha ipotizzato che il capitolare non sia stato scritto tra il 770 e l'800 da Carlo Magno, bensì tra il 794 e l'813 da suo figlio, LudovicoilPio, per i suoi possedimenti aquitani. In alcune relazioni ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] evidente nella lettera che i vescovi, preoccupati dell'unità del Corpus Christi, indirizzarono nell'829 all'imperatore LudovicoilPio.
La designazione dell'A. come periodo culturale-artistico relativamente chiuso in se stesso si giustifica in quanto ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] di affettato stupore), non aveva fatto altro che assecondare, per avidità o debolezza, le smanie di potere del figlio di LudovicoilPio. D'altronde egli non fece alcun cenno all'invito che - stando a fonti romane o vicine alla fazione occidentale ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] kenninger nordici. La conversione al cristianesimo fu un processo che cominciò all’inizio del IX secolo, quando Anscario venne inviato da LudovicoilPio (813-840) e da Ebbone di Reims (m. dopo l’847) in Danimarca e Svezia, dove gli fu permesso di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] temporalibus dei pontefici, secondo la tradizione cattolica, era stata confermata dagli imperatori Franchi come Carlo Magno e LudovicoilPio, o tedeschi, come Ottone I, la sottomissione, al contrario, della Chiesa romana al potere temporale (McCuaig ...
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ERMENGARDA, regina di Provenza
François Bougard
Nacque intorno alla metà del sec. IX dall'imperatore Ludovico II e da Engelberga.
E. fu la terza donna della dinastia carolingia a portare tale nome, [...] dopo la nonna (sposa di Lotario) e la bisnonna (sposa di LudovicoilPio). Probabilmente nacque tra l'853 e l'855, poiché i genitori si erano sposati nell'ottobre 851 o poco dopo, e prima di E. avevano già avuto un'altra figlia, Gisla. Inoltre, si ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] Terra Santa, Carlo avrebbe donato al monastero "aliquantulum reliquiarum de corpore sancti Andree apostoli" (ibid., p. 108). LudovicoilPio considerò il monastero di S. Andrea come monastero imperiale, alla stessa stregua di S. Maria di Farfa e di S ...
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