Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] loro si distingue Pietro Bernini. Fra i pittori emergono Ludovico Cigoli, il quale nel suo affresco colloca la Madonna non già fase della severa riforma interna, attuata con più forza sotto Pio V e poi Sisto V, e nemmeno classificabile come facente ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] nominò legato pontificio alla Dieta imperiale di Augusta il cardinale Ludovico Madruzzo, che avrebbe dovuto indurre Rodolfo II in materia di grazia e libero arbitrio erano state già condannate da Pio V con una bolla del 1° ott. 1567, ma Baio continuò ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] fino ad arrivare alla Quanta cura (1864) di Pio IX, dove si allegava il famoso Sillabo di affermazioni messe all’Indice13, accompagnate significativi vennero offerti da Giuseppe Capograssi, Ludovico Montini, Mario Ferrari Aggradi, Paolo Emilio ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] anzi: vi è chi - come il gentiluomo e letterato pesarese Ludovico Agostini, che pure, nel 1560-62 a cura di E. Hutton, London 1909, ad ind.; G. Drei, La politica di Pio IV e… del card. Ercole Gonzaga…, in Arch. della R. Società romana di storiapatria, ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] spesa si poteva applicare ad altro uso pio, e più utile al prossimo, ho bolognesi ed emiliani (Ludovico e Annibale Carracci in L'Urbe, V (1940), 12, pp. 2-14; P. Portoghesi, Il palazzo, la villa, e la chiesa di S. Vincenzo a Bassano, in Bollettino d ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] a Mantova, Ludovico Foscarini, avvertiva però che la Dieta manifestava una forte tendenza antiveneziana, che sembrò attenuarsi nel dicembre, grazie agli sforzi diplomatici del delegato e alle risposte del G. a Pio II, che (scriveva il Foscarini il 5 ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] capo d'una compagnia di fanti del principe di San Gregorio Giberto Pio di Savoia ed essersi distinto - così un attestato imperiale del 5 - alle dimissioni da sergente maggiore di battaglia il conte Ludovico Caprara, fratello d'Enea Silvio, cui, " ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] duchessa Elisabetta ed a Emilia Pio, e giunse a Venezia il 15 giugno. Dopo un anno di trattative, il C. conseguì l'adesione di amico di letterati quali Pietro Bembo, Bernardo Dovizi e Ludovico Ariosto, il C. non favorì la loro opera letteraria: non ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] cui Alessandro Riccardi, Niccolò Forlosia e il medico e bibliotecario di corte Pio Niccolò Garelli, che portò una copia delle autorità ecclesiastiche: il nunzio a Torino, mons. Ludovico Merlini, protestò presso il sovrano, il quale gli assicurò che ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] soldataglie ungare al seguito del patriarca Ludovico di Teck, giunse anche per l'E. il momento di entrare nel vivo dell' vedovo da poco della prima moglie, si sposò con Margherita Pio, appartenente alla famiglia che signoreggiava su Carpi, e l'11 ...
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