ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] Ungheria, insisteva sulla necessità di ringraziare il duca Ludovicoil Moro e il cardinale Ascanio Sforza, "che ha di Stato di Firenze e Modena, Roma 1964, pp. 26-33; Archivio Falcò Pio di Savoia, a cura di U. Fiorina, Vicenza 1980, pp. 14, 31, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Bernardino Corio
Alberto Cadili
Il nome di Bernardino Corio è legato quasi esclusivamente alla sua opera Patria historia, storia di Milano in volgare dalle origini al 1499 stampata nel 1503, dopo la [...] 1984, pp. 159-203 (già in Milano nell’età di Ludovicoil Moro, Atti del Convegno internazionale, 1° vol., Milano 1983, assai da lontano (ma la prima sezione, fino all’elezione di Pio II, è mera compilazione) e giunge fino al congresso di Mantova. ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] nell’agosto 1499, che aveva determinato la fuga di Ludovicoil Moro, aveva compreso che Siena doveva prendere rapidamente atto mentre al soglio petrino, dopo il breve pontificato del senese Francesco Piccolomini (Pio III, 22 settembre-18 ottobre ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] del 31 marzo 1495 contro il re e teneva presso quest'ultimo il figlio Ferrante, A. fu mandato presso Ludovicoil Moro ed ebbe ai alcune delle più potenti famiglie stabilitesi nel ducato, come i Pio di Carpi, gli Sforza e i Bentivoglio di Bologna.
Dei ...
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BENTIVOGLIO, Sante
Ottavio Banti
Figlio naturale di Ercole di Giovanni Bentivoglio e della moglie di un certo Agnolo da Cascese, di cui si ignora il nome. nacque nel 1424 a Poppi nel Casentino, dove [...] : il figlio di Annibale, Giovanni, era ancora un bambino di tre anni e Ludovico, il suo il richiamo del cardinal Bessarione. Significativa comunque la viva preoccupazione del B. e dei suoi partigiani davanti al proposito, espresso nel 1459 da papa Pio ...
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ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] di Ludovicoilil pallio arcivescovile. Riconfermò vicario generale mons. G. Battista Ferri nominato già dal fratello, e continuò a servirsi come vescovi ausiliari del domenicano Giacomo de Bydgoszcza e dell'agostiniano Paolo da San Ginesio, un pio ...
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BORROMEO, Giberto
Roberto Zapperi
Appartenente ad una delle più potenti famiglie di feudatari milanesi, nacque a Milano verso il 1460 da Giovanni conte di Arona e da Cleofe Pio.
Il grande rilievo politico [...] ottenuti dalla lungimirante politica di Luigi XII. In effetti egli ritrovò le vie della riconciliazione con Ludovicoil Moro, tramite il suo parente Marchesino Stanga che aveva seguito lo Sforza in Germania, e nel corso dell'effimera restaurazione ...
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(ted. Basel; fr. Bâle) Città della Svizzera settentrionale (163.081 ab. nel 2007); capitale del cantone Basilea Città (Basel Stadt), il più piccolo del paese, per estensione, ma il più densamente popolato [...] il passaggio alla sua obbedienza di E.S. Piccolomini (poi Pio II), che l’aiutò a riconciliarsi con i principi tedeschi. Minacciato ilil 22 settembre 1499 tra l’imperatore Massimiliano e la Confederazione dei 10 cantoni, per opera di Ludovicoil ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] dediche dovute al pontefice in carica, rispettivamente Eugenio IV e Pio II, della Roma instaurata e della Roma triumphans, le furono solo più tardi pubblicati ormai sotto Ludovicoil Moro; e infine il De bello neapolitano di Giovanni Pontano (1429 ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] vada ricondotta all’opposizione franca contro l’imperatore Ludovicoil Pio13 e che la falsificazione non sia avvenuta a e le province d’Occidente, ma avesse piuttosto scelto con pio rispetto il papa come ‘padre’ (spirituale)129 per farsi da lui ...
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