Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] il proprio parere furono convocati dal nuovo segretario di Stato Ludovico Jacobini per discutere la questione delle elezioni politiche. Il all’inizio». Cfr. G. Martina, Il ‘non expedit’, in R. Aubert, Il pontificato di Pio IX (1846-1878), II, Torino ...
Leggi Tutto
Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] non è possibile trattenersi (la fine del pontificato di Pio IX, l’attenuazione del peso delle leggi di separazione; Cfr. F. Leoni, Il governo borbonico in esilio (1861-1866), Napoli 1984.
14 Cfr. U. Parente, Ludovico Altieri cardinale vescovo di ...
Leggi Tutto
PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] critiche di Francesco Guicciardini e, più tardi, di Ludovico Antonio Muratori.
Caduto Pio in disgrazia presso Luigi XII, Alfonso ottenne dai francesi il riconoscimento delle sue rivendicazioni su Carpi. Il 7 agosto 1511 le truppe guidate da Roger de ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] francescana di Ludovico. Tuttavia un'analisi puntuale delle fonti non consente di identificarlo con ilLudovico osservante Trebisonda. Ma nelle lettere di questi due ultimi domini (presentate a Pio II e al duca di Borgogna, Carlo), e in una inviata ...
Leggi Tutto
LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] genuflettersi davanti a loro rinviano all'esempio del pio re di Francia; mentre il bacio che egli avrebbe dato in Catalogna, offrì al convento francescano di Terruel un trittico raffigurante Ludovico d'Angiò. L'aspetto dinastico e familiare del culto ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] della basilica di S. Antonio di Padova; il 6 rispose a Ludovico Gonzaga in relazione alla nomina del visitatore delle clarisse XXIV, Firenze 1916, pp. 42 s.) è il Donati protonotaro alla corte di Pio II - e afferma di non avere notizia delle opere ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Strassoldo (da Cividale, da Forum Iulii, da Udine)
Tommaso Caliò
Nacque in Friuli probabilmente alla fine del XIV secolo. Le notizie sulla sua vita, frammentarie e confuse, si basano in parte [...] opera, Dialogus fratris Ludovici de Foro Iulii(, indicasse chiaramente un autore diverso il cui nome si O.F.M. (1434) e il "Tractatus de potestate regia et papali" di Giovanni di Parigi, in Miscellanea Pio Paschini. Studi di storia ecclesiastica, II, ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Vicenza
Tommaso Caliò
Nato a Vicenza agli inizi del XV secolo, entrò, probabilmente in giovane età, nell'Osservanza francescana; i biografi, per deduzione, legano questa circostanza al ciclo [...] elemosine: il 13 maggio 1462 ricevette dal pontefice Pio II l'ordine di recarsi in quelle zone con il compito deve essere infatti esclusa l'identificazione di L. con un altro Ludovico da Vicenza che nel 1506 ricoprì la carica di vicario provinciale e ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Fabriano
Raffaele Tamalio
Nato a Fabriano nella seconda metà del XV secolo, fu segretario del cardinale Ippolito d'Este, che rappresentò come oratore a Roma presso le corti dei papi Alessandro [...] il papa Giulio II, uscito eletto nel conclave seguito alla morte di Pio III, era fortemente ostile agli Este; a motivo di ciò, durante il p. 209; G. Natali, Ricordi e amici marchigiani di Ludovico Ariosto, Pesaro s.d., passim; M. Folin, Rinascimento ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Fossombrone
Dario Busolini
Nacque a Fossombrone intorno al 1490 da Angela e Nicolò Tenaglia. Nel 1516, discostandosi dalle tradizioni militari della sua famiglia, scelse la vita religiosa [...] dell'Ordine in una direzione diversa da quella immaginata da Ludovico. L'ingresso, negli anni 1533-34, di frati ex invitandolo a stabilirsi nel convento di Amelia. Ma il cardinale Rodolfo Pio Leonelli da Carpi, protettore dell'Ordine, che considerava ...
Leggi Tutto