GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] .
Ebbe come prima guida religiosa A. Ratti, il futuro Pio XI, catechista di casa Gallarati Scotti; ma fu legami con la Spagna: un suo antenato era stato ambasciatore di Ludovicoil Moro ai re Cattolici, egli stesso era discendente di José Palafox ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] Milano, alla corte di Ludovicoil Moro, fiorì promossa dalla duchessa Beatrice d'Este, di cui il C. era segretario. Come della vita del C., quello urbinate, che il C. visse come servitore di Ercole Pio, prima, come cortigiano del futuro duca ...
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La sillepsi (o sillessi, dal gr. sýllēpsis «il prendere insieme», calcato in lat. con conceptio) designa un insieme di figure retoriche variamente denominate nella tradizione retorica classica (➔ retorica).
In [...] I giuramenti e le promesse vanno
dai venti in aria disipate e sparse
(Ludovico Ariosto, Orlando furioso X, ottava 6, vv. 1-2)
(7) ) La moglie ha il dovere di seguire il marito, l’aggettivo il nome (Alberto Savinio, Ilpio Enea).
In alcuni repertori ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] a Pio II la cattura del ribelle Marino Marzano, principe di Rossano, messo in catene dal re il giorno 8 di quel mese. Già il 17 febbraio 1494, «buon philosopho et basta» (e anche Ludovicoil Moro lo definiva così), in realtà, con la sua concezione ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] delle feste di precetto e contro ogni forma di pio parassitismo, in difesa dei poveri agricoltori e artigiani, diritti, perché le cose s'intorbidavano da Giovanni XXII e da Ludovicoil Bavaro in avanti, l'usura, perché non era disposto ad ammettere ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] il C., che al Pallavicini nella Lettera ricordava il comune soggiorno oltr'Alpi. È noto, d'altra parte, che un chierico Ludovico e famiglia fuor di Babilonia e tenerla meco ove si dia ilpio e vero culto al nostro Dio". Poco dopo, passando per ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] greco in Milano, inviatagli da Ludovicoil Moro nel luglio del 1491 tramite il suo oratore in Firenze A versionelatina di Cassio Dione (e precisamente il V G 3), cui il Parrasio stesso accennava in una epistola del 1505 al Pio (Cammelli, 1954, p. 132 ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] a Roma per portare le congratulazioni dei duchi di Mantova al nuovo papa Pio V; nello stesso anno, in maggio, sposò Francesca Da Ponte che morì due figli di Margherita, Guglielmo e Ludovico, il primo filoimperiale, il secondo legato al re di Francia e ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] Roma,ibid., pp. 15-18); l'involuzione politica di Pio IX e il conseguente problema del potere temporale dei papi e della riforma suggeriti anche dalla lettura del Principe di Machiavelli; Ludovicoil Moro (1834) è riferita alla fosca vicenda dell ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] p. 412). Poiché la Dieta di Pio II non ebbe grande esito, il G. forse rinunciò al suo progetto. A. Pianella, P. Ugleimer ed il vescovo d'Aleria, in Riv. storica italiana, I (1884), pp. 265, 272; A. Dina, Ludovicoil Moro prima della sua venuta al ...
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