CIONI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 dicembre 1461 da Cione di Giovanni e da una Alessandra della quale non conosciamo il cognome.
I Cioni erano una famiglia di artigiani e commercianti [...] primi di aprile del 1497 l'agostiniano fra' Leonardo da Fivizzano, dopo averlo aspramente attaccato (forse per istigazione di LudovicoilMoro) in una sua predica del 24 marzo, affisse in S. Spirito a Firenze tredici "conclusioni" nelle quali negava ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque nel 1474, presumibilmente a Játiva, presso Valenza, da Jofré Borja y Lanzol de Romani, figlio di una sorella di Rodrigo, poi papa Alessandro VI, e da Juana de [...] inviò a governarla la figlia Lucrezia. Ma già al principio del 1496 il B. era richiamato a Roma dal papa, che lo nominava legato Mantova tutta la sua devozione alle ragioni di LudovicoilMoro, la cui conferma di quei benefici ecclesiastici era ...
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PEVERE, Michele
Pietro Delcorno
PEVERE, Michele (Michele da Acqui). – Nacque ad Acqui a metà Quattrocento. L’ascrizione alla famiglia Pevere (Ghinato, 1957, 1963, p. 64) è presentata, pur in forma dubitativa, [...] al suo operato non mancarono tensioni, se nel maggio 1497 il vicario generale Gerolamo Tornielli e il vicario provinciale Domenico Ponzoni scrissero a LudovicoilMoro chiedendogli di intervenire con discrezione per evitare la sua partecipazione e ...
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GIULIANO da Muggia (Iulianus de Hystria)
Franco Bacchelli
Nacque a Muggia, presso Trieste, da Bernardo de' Cermisoni verso il 1458.
Entrato tra i francescani conventuali, probabilmente nel convento della [...] 7 febbraio, assistette anche la duchessa madre Bona di Savoia. Durante i sermoni G. (che Bernardo Calco in una lettera a LudovicoilMoro paragona a fra Mariano da Genazzano [Ghinzoni, p. 61]) tuonò, come si legge negli atti del processo che gli fu ...
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CALAGRANO, Girolamo
Roberto Zapperi
Nacque a Ceva in data imprecisata verso la metà del sec. XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico e riuscì a entrare al servizio del cardinale genovese Giovanni Battista [...] una volta. Le resistenze, oltre che dal conte Borromeo che aveva il patronato dell'abbazia, erano venute anche da LudovicoilMoro che, pur mostrando la massima considerazione per il C., si lasciò pregare per qualche tempo e solo dopo varie dilazioni ...
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BOTTA (Bottus, de Bottis, Botti), Giacomo
Ugo Rozzo
Di illustre casato pavese, nacque da Giovanni che a partire dal 1450 ricoprì numerosi e importanti incarichi presso i duchi di Milano e, morì nel [...] suo testamento è del 25 marzo) - e fu fratello di Bergonzio, maestro delle Entrate di LudovicoilMoro, di cui si ricordano le spendide feste organizzate a Tortona e nel castello di Branduzzo nel 1489 in onore di Isabella d'Aragona e di Gian Galeazzo ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Nicola
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Della sua biografia sono noti gli eventi degli ultimi quindici [...] impegnato anche con le decime del ducato di Milano, della cui esazione, impedita da LudovicoilMoro, gli riferiva il nunzio Gherardi. L'ostilità del Moro era dettata dal risentimento per gli intrighi orditi dalla Curia a Genova, datasi allo Sforza ...
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CATTANEO, Alberto
François-Charles Uginet
Nulla si sa delle origini del C., tranne che nacque forse a Piacenza verso la metà del XV sec. e che era dottore in diritto. La sua fama presso i posteri è [...] estremamente limitato.
Nel successivo anno 1489 il C. doveva trovarsi nel Milanese, se il cardinale Ardicino della Porta intervenne in suo favore presso il nunzio a Milano per fargli concedere da LudovicoilMoro la prepositura di S. Nazario, cosa ...
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ANDREASI, Giorgio
Nicola Raponi
Nato a Mantova il 31 genn. 1467 e avviato alla carriera ecclesiastica, fu introdotto ben presto alla corte dei Gonzaga. Della sua sorte decise Isabella d'Este, che lo [...] pose al fianco del nipote Francesco Sforza, secondogenito di LudovicoilMoro e ultimo duca di Milano; in qualità di accompagnatore dello Sforza, allora diciottenne, troviamo infatti l'A. presente a Roma nel settembre del 1513 durante le feste fatte ...
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FAELLA (Faelli), Angelo (Angelo da Verona)
Mariaclara Rossi Schena
Nacque a Verona, presumibilmente intorno alla metà del XV secolo, figlio di Nicola e Isabella Pellegrini, e fu battezzato col nome [...] .
Recenti studi hanno messo in luce l'appoggio che gli Sforza, signori di Milano, e in particolare LudovicoilMoro diedero alla Congregazione esercitando in cambio un accorto controllo, anche attraverso legami personali come l'amicizia del duca ...
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n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...
food-designer
(food designer), loc. s.le m. inv. Progettista del cibo: chi inventa e cura la realizzazione di preparazioni gastronomiche o specialità alimentari, con particolare attenzione al loro aspetto estetico e alla loro appetibilità....